Focus Mercati

13.04.2022
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Per l’Italia più gas dall’Algeria attraverso il gasdotto TransMed

Firmato l’accordo tra Eni e Sonatrach per aumentare le forniture di gas dall’Algeria attraverso il gasdotto TransMed: entro il 2024 si dovrebbe arrivare fino a 9 miliardi di metri cubi di gas, ma basteranno per il fabbisogno energetico dell’Italia?

Per avere maggiore flessibilità di forniture energetiche, Eni e Sonatrach hanno concordato l’aumento delle forniture di gas dall’Algeria attraverso TransMed:  nei giorni scorsi, infatti, è stato firmato l’accordo tra il Presidente di Sonatrach, Toufik Hakkar, e l’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, alla presenza del Presidente della Repubblica algerino Abdelmadjid Tebboune e del Presidente del Consiglio Mario Draghi

L'intesa trovata conferma la forte cooperazione tra l’Italia e l’Algeria consentirà di sfruttare al massimo le capacità disponibili di trasporto del gasdotto, con i volumi di gas algerino esportato che aumenteranno a partire da quest’anno, per arrivare fino a 9 miliardi di metri cubi di gas annuali nel 2023-2024.

Un accordo definito e firmato in tempi record, a seguito di intense negoziazioni tra le due aziende, nell’ambito del quale è stata anche firmata una più ampia lettera di intenti per il rafforzamento  della cooperazione di Italia e Algeria nel campo dell’energia,  tra i rispettivi Ministri degli Esteri Luigi Di Maio e Ramtane Lamamra, per conto dei rispettivi governi.

I nuovi volumi di gas oggetto dell’accordo sono anche frutto della stretta collaborazione nello sviluppo di progetti upstream a gas di Eni che sta portando una accelerazione significativa alla messa in produzione del potenziale dei campi algerini. Grande dunque l’impegno di Eni che, oltre ad essere la più importante compagnia energetica internazionale dell’Algeria, sta anche valutando opportunità nei settori delle rinnovabili, dell'idrogeno, della cattura, dell'uso e dello stoccaggio della CO2 e della bioraffinazione, con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050.

“Oggi è un giorno speciale per le relazioni tra Italia e Algeria, in particolare per Eni e Sonatrach: grazie alla collaborazione stretta e di lunga data tra le due società si è riusciti in così poco tempo e con uno enorme sforzo congiunto a firmare questo importante accordo che consolida ulteriormente la partnership tra le aziende e rafforza la cooperazione tra i nostri paesi” ha dichiarato l’AD di Eni Claudio Descalzi.

Le importazioni di gas dell’Italia attraverso TransMed sostituiranno completamente il gas russo?

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