Speciale 130
Progetto Fuoco 2018
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Simone Michelotto
Progetto Fuoco 2018
Uno dei più importanti appuntamenti nell’ambito dell’energia ottenuta dalla legna è, senz’ombra di dubbio, la manifestazione Progetto Fuoco 2018. L’appuntamento, per l’undicesima edizione, si è tenuto dal 21 al 25 Febbraio 2018 alla Fiera di Verona: per cinque giorni sono state in esposizione le ultime novità nell’ambito della produzione e dell’utilizzo dell’energia a partire dalla legna, in un “ciclo completo” che parte dalla materia prima raccolta in boschi e foreste, passa dalle lavorazioni per renderla fonte di energia e dalla progettazione, produzione e manutenzione degli apparecchi da essa alimentati, per giungere, infine, all’utenza finale di utilizzo.
Il settore dell’energia ricavata da biomassa negli ultimi anni è stata in costante sviluppo all’interno di un trend più che mai positivo. La sensibilizzazione verso le energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale – che non è più una questione di nicchia - e il notevole risparmio economico favorito dalla sempre maggiore efficienza di questa tipologia di impianti, sono ciò che ha portato l’evento molto oltre la cerchia di settore.
Organizzata da Piemmeti S.p.A. (società di Promozione Manifestazioni Tecniche) in collaborazione con il partner tecnico AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), la fiera Progetto Fuoco, sin dalla prima edizione del 1999, è cresciuta esponenzialmente sia in termini di offerta che in termini di pubblico: il bacino d’utenza coinvolge produttori, installatori, manutentori, professionisti, progettisti, clienti e sempre più si caratterizza come punto d’incontro internazionale per la presentazione di prodotti, lo sviluppo tecnologico, l’informazione e l’aggiornamento in quest’ambito.
Nei 115.000 mq dedicati a Progetto Fuoco a Verona come espositori sono state presenti 782 Aziende, di cui più di 300 estere, provenienti da Spagna, Germania, Austria, Francia, Gran Bretagna, Russia, Croazia, Serbia, Slovenia, Turchia e Grecia.
Progetto Fuoco 2018, lo abbiamo sottointeso, non è solo una fiera del riscaldamento, all’interno dei sette padiglioni sono stati esposti oltre 3.000 prodotti tra quelli per la produzione di combustibile (macchine spaccalegna, macchine per la produzione di pellet, cippato, silos di stoccaggio, ecc.), i combustibili (pellet, legna da ardere, cippato, bricchette, combustibili triti, legna pezzata, ecc.), i generatori (caminetti, termocamini ad aria e ad acqua, stufe e caminetti a pellet, stufe a legna, stufe ad accumulo termico, cucine a legna, termocucine in muratura, barbecue) e relativi accessori (inserti, rivestimenti, materiali refrattari, ecc.), i componenti tecnici per la progettazione, l’installazione e la manutenzione, i prodotti di fumisteria (comignoli e camini, condotti da fumo, accessori); saranno inoltre presenti Aziende per servizi di fumisteria, studi di fattibilità e progettazione e le principali Associazioni di settore.
Un’interessantissima novità di questa undicesima edizione è stata la presenza, all’interno dei padiglioni di veronafiere, di circa 300 tra i prodotti presentati che sono stati pienamente funzionanti grazie a un apposito impianto di aspirazione dei fumi realizzato specificamente per l’evento.
È stata inoltre allestita un’area esterna dimostrativa di ben 5.000 mq dedicata alle dimostrazioni di funzionamento delle macchine e attrezzature che coprono l’intera filiera che riguarda la legna e il fuoco, dal bosco all’ottenimento della biomassa combustibile, attraversando ognuno dei passaggi di trasformazione della materia prima. Tale iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Compagnia delle Foreste, azienda di comunicazione e promozione rivolta alle imprese di settore per quanto riguarda la gestione attiva e sostenibile di alberi e foreste, nell’ottica filosofica volta coniugare il valore della sostenibilità, la responsabilità d’impresa ed il profitto, mediante un utilizzo innovativo di mezzi e risorse. Il visitatore ha quindi potuto conoscere il funzionamento delle più avanzate macchine e strumenti tecnologici dell’ambito.
Oltre all’offerta espositiva Progetto Fuoco 2018 ha offerto anche una corposa serie di convegni, attività formative e workshop relativi al mondo delle biomasse. I vari appuntamenti sono stati curati da AIEL, in collaborazione con ASSOCOSMA (Associazione Nazionale Costruttori Stufe), ANFUS (Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini), CONLEGNO (Consorzio Servizi Legno Sughero), Confartigianto Imprese Veneto, GQL (Gruppo Qualità Legno); sono stati inoltre coinvolti, tra patrocini e partnership tecniche: il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, la Regione Veneto, la Provincia ed il Comune di Verona, la Camera di commercio di Verona, il Dipartimento TESAF dell’Università degli Studi di Padova I-BioNet dell’Università degli Studi di Firenze.
Gli incontri hanno trattato tematiche ambientali come le proposte di politiche ed azioni per la riduzione delle emissioni di PM da riscaldamento a biomassa, le certificazioni delle biomasse combustibili, la sensibilizzazione rivolta alle imprese riguardo alla qualità del prodotto combustibile e alla sostenibilità, la valorizzazione delle risorse locali, ecc..
Uno degli interventi ha previsto un’intervista al climatologo Luca Mercalli sul tema dei cambiamenti climatici in corso sul nostro Pianeta. Altri convegni e workshop, rivolti a costruttori, progettisti, installatori e manutentori, hanno riguardato aspetti formativi ed informativi relativi alla buona prassi di installazione e manutenzione, alla sicurezza sul lavoro e alle normative di settore: “Come cambierà la normativa per gli impianti a biomasse”, ad esempio, si è occupato di inquadrare la normativa vigente in materia e di analizzarne le criticità per poi illustrarne lo sviluppo futuro.
Durante gli incontri a cura di ASSOCOSMA e ANFUS sono state affrontate Tematiche economico-commerciali rivolte alle attività che utilizzano il legno e le biomasse come risorsa per la produzione e ai produttori che operano nel settore delle biomasse combustibili.
Sono stati inoltre trattati aspetti legati alla progettazione dal punto di vista impiantistico e dal punto di vista edile-architettonico, con particolare attenzione all’efficienza dell’impianto e al pericolo d’incendio; interessante, in questo ambito, il seminario a cura del GQL “Comportamento al fuoco delle strutture lignee” in quanto affronta il tema del legno come materiale edile anche in relazione al suo utilizzo come materiale combustibile.
Come di consueto, a Progetto Fuoco 2018 non è mancata l’attenzione al design, con il convegno a cura di ADI (Associazione per il Disegno Industriale) “Idee intorno al fuoco” i cui relatori sono stati nomi di spicco del panorama dell’architettura e del design. Oltre agli incontri tematici specializzati su fuoco e legna, Progetto Fuoco 2018 ha offerto attività di intrattenimento per famiglie e per i bambini, sempre legati al focus e alla filosofia dell’evento.
Sulla scia tematica di Progetto Fuoco, Piemmeti S.p.A. organizzerà nel territorio italiano altri due importanti appuntamenti nell’ambito dell’energia ricavata dal legno: PF tecnologie – il riscaldamento sostenibile, 8-16 Settembre 2018 nell’ambito della Fiera del Levante di Bari e Italia Legno Energia, 22-24 Marzo 2019 presso la Fiera di Arezzo.
Il settore dell’energia ricavata da biomassa negli ultimi anni è stata in costante sviluppo all’interno di un trend più che mai positivo. La sensibilizzazione verso le energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale – che non è più una questione di nicchia - e il notevole risparmio economico favorito dalla sempre maggiore efficienza di questa tipologia di impianti, sono ciò che ha portato l’evento molto oltre la cerchia di settore.
Organizzata da Piemmeti S.p.A. (società di Promozione Manifestazioni Tecniche) in collaborazione con il partner tecnico AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), la fiera Progetto Fuoco, sin dalla prima edizione del 1999, è cresciuta esponenzialmente sia in termini di offerta che in termini di pubblico: il bacino d’utenza coinvolge produttori, installatori, manutentori, professionisti, progettisti, clienti e sempre più si caratterizza come punto d’incontro internazionale per la presentazione di prodotti, lo sviluppo tecnologico, l’informazione e l’aggiornamento in quest’ambito.
Nei 115.000 mq dedicati a Progetto Fuoco a Verona come espositori sono state presenti 782 Aziende, di cui più di 300 estere, provenienti da Spagna, Germania, Austria, Francia, Gran Bretagna, Russia, Croazia, Serbia, Slovenia, Turchia e Grecia.
Progetto Fuoco 2018, lo abbiamo sottointeso, non è solo una fiera del riscaldamento, all’interno dei sette padiglioni sono stati esposti oltre 3.000 prodotti tra quelli per la produzione di combustibile (macchine spaccalegna, macchine per la produzione di pellet, cippato, silos di stoccaggio, ecc.), i combustibili (pellet, legna da ardere, cippato, bricchette, combustibili triti, legna pezzata, ecc.), i generatori (caminetti, termocamini ad aria e ad acqua, stufe e caminetti a pellet, stufe a legna, stufe ad accumulo termico, cucine a legna, termocucine in muratura, barbecue) e relativi accessori (inserti, rivestimenti, materiali refrattari, ecc.), i componenti tecnici per la progettazione, l’installazione e la manutenzione, i prodotti di fumisteria (comignoli e camini, condotti da fumo, accessori); saranno inoltre presenti Aziende per servizi di fumisteria, studi di fattibilità e progettazione e le principali Associazioni di settore.
Un’interessantissima novità di questa undicesima edizione è stata la presenza, all’interno dei padiglioni di veronafiere, di circa 300 tra i prodotti presentati che sono stati pienamente funzionanti grazie a un apposito impianto di aspirazione dei fumi realizzato specificamente per l’evento.
È stata inoltre allestita un’area esterna dimostrativa di ben 5.000 mq dedicata alle dimostrazioni di funzionamento delle macchine e attrezzature che coprono l’intera filiera che riguarda la legna e il fuoco, dal bosco all’ottenimento della biomassa combustibile, attraversando ognuno dei passaggi di trasformazione della materia prima. Tale iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Compagnia delle Foreste, azienda di comunicazione e promozione rivolta alle imprese di settore per quanto riguarda la gestione attiva e sostenibile di alberi e foreste, nell’ottica filosofica volta coniugare il valore della sostenibilità, la responsabilità d’impresa ed il profitto, mediante un utilizzo innovativo di mezzi e risorse. Il visitatore ha quindi potuto conoscere il funzionamento delle più avanzate macchine e strumenti tecnologici dell’ambito.
Oltre all’offerta espositiva Progetto Fuoco 2018 ha offerto anche una corposa serie di convegni, attività formative e workshop relativi al mondo delle biomasse. I vari appuntamenti sono stati curati da AIEL, in collaborazione con ASSOCOSMA (Associazione Nazionale Costruttori Stufe), ANFUS (Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini), CONLEGNO (Consorzio Servizi Legno Sughero), Confartigianto Imprese Veneto, GQL (Gruppo Qualità Legno); sono stati inoltre coinvolti, tra patrocini e partnership tecniche: il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, la Regione Veneto, la Provincia ed il Comune di Verona, la Camera di commercio di Verona, il Dipartimento TESAF dell’Università degli Studi di Padova I-BioNet dell’Università degli Studi di Firenze.
Gli incontri hanno trattato tematiche ambientali come le proposte di politiche ed azioni per la riduzione delle emissioni di PM da riscaldamento a biomassa, le certificazioni delle biomasse combustibili, la sensibilizzazione rivolta alle imprese riguardo alla qualità del prodotto combustibile e alla sostenibilità, la valorizzazione delle risorse locali, ecc..
Uno degli interventi ha previsto un’intervista al climatologo Luca Mercalli sul tema dei cambiamenti climatici in corso sul nostro Pianeta. Altri convegni e workshop, rivolti a costruttori, progettisti, installatori e manutentori, hanno riguardato aspetti formativi ed informativi relativi alla buona prassi di installazione e manutenzione, alla sicurezza sul lavoro e alle normative di settore: “Come cambierà la normativa per gli impianti a biomasse”, ad esempio, si è occupato di inquadrare la normativa vigente in materia e di analizzarne le criticità per poi illustrarne lo sviluppo futuro.
Durante gli incontri a cura di ASSOCOSMA e ANFUS sono state affrontate Tematiche economico-commerciali rivolte alle attività che utilizzano il legno e le biomasse come risorsa per la produzione e ai produttori che operano nel settore delle biomasse combustibili.
Sono stati inoltre trattati aspetti legati alla progettazione dal punto di vista impiantistico e dal punto di vista edile-architettonico, con particolare attenzione all’efficienza dell’impianto e al pericolo d’incendio; interessante, in questo ambito, il seminario a cura del GQL “Comportamento al fuoco delle strutture lignee” in quanto affronta il tema del legno come materiale edile anche in relazione al suo utilizzo come materiale combustibile.
Come di consueto, a Progetto Fuoco 2018 non è mancata l’attenzione al design, con il convegno a cura di ADI (Associazione per il Disegno Industriale) “Idee intorno al fuoco” i cui relatori sono stati nomi di spicco del panorama dell’architettura e del design. Oltre agli incontri tematici specializzati su fuoco e legna, Progetto Fuoco 2018 ha offerto attività di intrattenimento per famiglie e per i bambini, sempre legati al focus e alla filosofia dell’evento.
Sulla scia tematica di Progetto Fuoco, Piemmeti S.p.A. organizzerà nel territorio italiano altri due importanti appuntamenti nell’ambito dell’energia ricavata dal legno: PF tecnologie – il riscaldamento sostenibile, 8-16 Settembre 2018 nell’ambito della Fiera del Levante di Bari e Italia Legno Energia, 22-24 Marzo 2019 presso la Fiera di Arezzo.