Performance Gap negli impianti HVAC/R: quando progetto ed esercizio non coincidono

Uno degli obiettivi principali delle garanzie di prestazione fornite dalle marchiature e dalle certificazioni di prodotto è mitigare il rischio di Performance Gap, ovvero che si manifesti una discrepanza tra la prestazione ipotizzata in fase di Progetto e quella che si realizza nella fase operativa Reale.

Il Performance Gap è definito come la differenza sistematica e quantificabile tra le prestazioni attese, in termini di efficienza energetica e capacità funzionale (comfort termico), di un sistema di riscaldamento, ventilazione, condizionamento e refrigerazione (HVAC/R) e la sua performance reale una volta operativo sul campo.

In altre parole, è la differenza tra quanto il sistema dovrebbe consumare (sulla base dei dati di progetto e delle certificazioni di prodotto) e quanto consuma realmente in esercizio.

Nella gran parte delle situazioni reali, i sistemi HVAC spesso tendono a sottoperformare rispetto alle aspettative di progetto in alcune condizioni operative specifiche ricorrenti e in maniera proporzionale alla vetustà dei sistemi.

Quando il divario diventa rilevante e ricorrente si hanno implicazioni di tipo economico ed ambientale, in quanto esso si traduce in uno spreco energetico cronico, in un aumento significativo dei costi operativi, soprattutto se valutato per l’intero ciclo di vita, ed in un potenziale degrado delle condizioni di comfort.