Certificazioni e normative nel settore HVAC: come orientarsi tra regole e requisiti
Nel percorso verso edifici sempre più efficienti, salubri e sostenibili, il settore HVAC/R assume un ruolo centrale che va ben oltre la semplice fornitura di tecnologia. Oggi, più che mai, la qualità di un impianto si misura nella sua capacità di mantenere nel tempo le prestazioni promesse, riducendo consumi, emissioni e rischi operativi. È proprio in questo contesto che certificazioni, marchiature e dati tecnici verificabili diventano strumenti strategici per progettisti, installatori e committenti.
Il divario tra prestazioni attese e risultati reali in esercizio, il cosiddetto Performance Gap, rappresenta una delle principali criticità negli interventi di nuova costruzione e riqualificazione. Normative europee e nazionali, dai regolamenti Ecodesign ed F-Gas fino ai CAM e al principio DNSH, pongono requisiti sempre più stringenti che rendono indispensabile l’uso di prodotti certificati e soluzioni impiantistiche affidabili, capaci di garantire efficienza energetica, sicurezza e qualità dell’aria indoor lungo l’intero ciclo di vita.
Questo Speciale approfondisce il ruolo delle certificazioni di prodotto e di processo nel settore HVAC/R, analizzando il loro impatto sulla progettazione, sull’installazione e sulla gestione degli impianti. Un contributo tecnico che aiuta a comprendere come dati certificati, controlli indipendenti e qualità costruttiva siano oggi elementi chiave per ridurre i rischi, valorizzare gli investimenti e affrontare con consapevolezza le sfide della transizione energetica.
Certificazioni e normative rappresentano oggi un elemento centrale per garantire qualità, efficienza e affidabilità negli impianti HVAC/R. Direttive europee, marchiature di prodotto e verifiche indipendenti incidono in modo diretto sulle prestazioni reali dei sistemi, sulla riduzione del Performance Gap e sulla sostenibilità degli interventi edilizi.
Certificazioni di prodotto e di processo svolgono ruoli diversi ma complementari nel garantire sicurezza, prestazioni e affidabilità dei sistemi HVAC/R lungo tutto il ciclo di vita dell’impianto
Il Performance Gap descrive il divario tra prestazioni energetiche attese e risultati reali degli impianti HVAC/R, con effetti diretti su consumi, costi operativi e comfort indoor
Il Performance Gap operativo emerge nella fase di esercizio degli impianti HVAC/R, quando gestione, manutenzione e uso reale determinano l’effettiva redditività e l’efficienza dell’investimento
