Focus Progetti

01.03.2022
Questo articolo ha più di 3 anni

Un accordo per la transizione ecologica ed energetica tra Eni ed ENEA

Il Presidente di ENEA, Gilberto Dialuce, e l’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, annunciano la collaborazione triennale per realizzare dei progetti che vedranno un investimento di 8 milioni di euro

Eni ed ENEA hanno firmato un Joint Cooperation Agreement, ossia un accordo di cooperazione tra più parti intenzionate a unire le loro risorse (economiche, intellettuali, strumentali, ecc.) e condividere la proprietà, la governance, i rendimenti e i rischi di un’impresa, per realizzare dei progetti nei settori della decarbonizzazione e della transizione ecologica ed energetica.

Questo accordo, che avrà una durata di 3 anni e per il quale sarà stanziato un investimento totale che si aggira intorno agli 8 milioni di euro (sia da parte di ENEA che di Eni), prevede lo sviluppo di prototipi, di tecnologie e di processi innovativi per l’energia pulita, la realizzazione di studi di fattibilità e di analisi di scenario, senza dimenticare lo scambio di competenze e conoscenze e la promozione di iniziative congiunte.

Eni, come dichiarato dall’amministratore delegato Claudio Descalzi, in questi ultimi tempi sta lavorando a stretto contatto con i centri di ricerca per sviluppare nuovi orizzonti nel campo dell’energia pulita, impiegando tutte le risorse disponibili, economiche e intellettuali, per raggiungere gli obiettivi che l’azienda ha stabilito internamente per la riduzione delle emissioni inquinanti di cui Eni è responsabile.

L’accordo di cooperazione riguarda diversi ambiti: la produzione di energia da fonti rinnovabili e a basse emissioni di CO2, il supercomputing, la superconduttività e l’economia circolare, e i processi innovativi per la valorizzazione degli scarti e per la produzione di biogas, biometano e di biochar. Per realizzare tutte queste attività essenziali per la transizione green, i due partner hanno dichiarato che verranno utilizzate le infrastrutture e i laboratori di cui sono dotati i Centri Ricerche ENEA.

Per quanto riguarda le fonti rinnovabili, è prevista l’identificazione di contesti di utilizzo innovativi per il solare a concentrazione, e verrà valutato lo sviluppo di sistemi combinati di generazione e stoccaggio termico, insieme alla promozione di partnership nazionali ed internazionali per la progettazione di soluzioni industriali e alla partecipazione congiunta a progetti di ricerca e sviluppo per la realizzazione e validazione di prototipi.

Nell’ambito del supercomputing Eni ed ENEA svilupperanno anche tecnologie e hardware di nuova generazione per un innovativo sistema di High Performance Computing (HPC) ad alta efficienza energetica e di calcolo.

Nel campo della superconduttività, i firmatari dell’accordo lavoreranno insieme per lo sviluppo di una tecnologia innovativa per il design e la realizzazione di un sistema di rilevazione e prevenzione del Quench (perdita delle caratteristiche superconduttive) in un magnete a superconduttori HTS. Si tratta di un settore in cui Eni ed ENEA già collaborano, per la realizzazione di un grande polo scientifico-tecnologico sulla fusione DTT (Divertor Tokamak Test) che verrà realizzato nel Centro Ricerche ENEA di Frascati (Roma).

Il Presidente dell’ENEA, Gilberto Dialuce, ha dichiarato: “Quest’intesa consente di mettere le nostre competenze, infrastrutture e capacità di innovazione a disposizione di un’azienda leader a livello internazionale come Eni su temi strategici quali la decarbonizzazione, la sostenibilità e la transizione energetica ed ecologica attraverso l’attuazione di progetti concreti. L’accordo si inquadra nell’ambito della nostra mission nel campo della ricerca applicata per sviluppare partnership con le imprese, trasferendo tecnologie innovative e servizi avanzati per la crescita e la competitività. Quest’intesa, inoltre, rafforza la collaborazione già in atto con Eni nel Cluster Tecnologico Nazionale Energia, nel campo della fusione nucleare e in altre iniziative per l’economia circolare, il solare a concentrazione e l’accumulo termico”.

Focus Correlati

Produrre combustibili puliti grazie utilizzando i rifiuti: l’ultima innovazione dell’ENEA
I ricercatori dell’ENEA hanno sviluppato un nuovo processo per produrre combustibili gasso...
Lavoro ed Energia per una transizione sostenibile: il manifesto di Confindustria Energia
Il risultato del lavoro di Confindustria, dei sindacati e del MiTE: 10 punti per una trans...
Il piano d’azione per lo sviluppo della filiera italiana dell’idrogeno, la chiave per la transizione energetica
Alle numerose attività e progetti sostenuti dall’ENEA per incrementare lo sviluppo dell’id...
Nel 2021 investiti 775 miliardi di dollari per la transizione energetica
Secondo il report di Bloomberg BNEF, nel corso del 2021 sono stati investiti 775 miliardi...