Speciale 94
Autoproduzione, accumulo e utilizzo di energia: l'edificio autosufficiente
28.10.2015
Autoproduzione, accumulo e utilizzo di energia: l'edificio autosufficiente
Fotovoltaico, solare termico, pompe di calore. Quali sono le tecnologie che possono rendere un edificio autosufficiente dal punto di vista energetico? Come progettare e costruire il perfetto
edificio a energia zero.
Il recupero e il riutilizzo dell'acqua piovana sono risorse indispensabili per l'autosufficienza dell'edificio. L'acqua piovana recuperata, inoltre, può essere sostituita a oltre la metà del consumo giornaliero d'acqua potabile.
Le tecnologie innovative disponibili sul mercato in tema di accumulo dell'energia termica costituiscono un elemento fondamentale per l'autosufficienza energetica dell'edificio.
Dall'accumulo meccanico, all'accumulo termico, all'accumulo chimico: ecco una rassegna delle diverse tipologie di sistemi di accumulo, presenti e non sul mercato, che consentono non solo l'accumulo di energia elettrica da fotovoltaico o micro-eolico, ma anche l'accumulo di acqua calda o acqua refrigerata.
Autoproduzione di energia e autosufficienza dell'edificio sono possibili anche grazie a tecnologie come il fotovoltaico e il micro-eolico, tecnologie che consentono di produrre una quantità sufficiente di energia elettrica per tutto l'edificio.
Case Study
L'integrazione dei sistemi Rehau nel residenziale per ottimizzare il risparmio energetico: sonde geotermiche; pompa di calore geotermica con accumulatore di sistema ad altissimo rendimento; sistema radiante a pavimento; scambiatore di calore aria-terra.
Da Emmeti un progetto di efficienza energetica volto al risparmio energetico e all'ottimizzazione delle prestazioni nel settore residenziale.