Speciale 94
Autoproduzione, accumulo e utilizzo di energia: l'edificio autosufficiente
Alcuni contenuti di questo speciale:
Prodotto di: Comisa Spa

Sistema solare a svuotamento Drain Back di Comisa: produrre ACS senza pensieri

Drain Back è un innovativo sistema solare termico particolarmente indicato per produrre acqua calda sanitaria in abitazioni mono o bifamiliari e case vacanza.
L’ausilio di un sistema riempito in quota parte di liquido termovettore (glicole) ed in quota parte di aria, e di una regolazione elettronica all’avanguardia, permette all’utente finale di godere dei benefici dell’energia solare senza preoccupazioni.
Le caratteristiche vincenti di questo sistema sono la compattezza a favore del risparmio di spazio, l’estrema semplicità d’installazione, la dotazione di serie della componentistica solare, il design elegante e la necessità di scarsa manutenzione.
I collettori solari sono pieni di aria, mentre il liquido resta ricoverato nel serpentino del bollitore e in un piccolo segmento di tubazioni.
La centralina permette al fluido termovettore di salire nei collettori solari unicamente quando il sole comincia a scaldarli; trattiene il liquido fino al raggiungimento della temperatura impostata e, una volta raggiunto tale stato, il liquido si sposta nel serpentino dell’accumulo per cedere il calore accumulato.
Il liquido circola tranquillamente spinto dalla pompa solare, e l’aria resta intrappolata nella parte superiore del serpentino solare.
Solo nel momento in cui la temperatura dell’acqua in accumulo raggiunge il limite massimo impostato, e il liquido nei collettori solari rischia di andare in sovratemperatura, il sistema si svuota automaticamente, proteggendo l’impianto e le tubazioni dalla formazione di vapore.
L’ausilio di un sistema riempito in quota parte di liquido termovettore (glicole) ed in quota parte di aria, e di una regolazione elettronica all’avanguardia, permette all’utente finale di godere dei benefici dell’energia solare senza preoccupazioni.
Le caratteristiche vincenti di questo sistema sono la compattezza a favore del risparmio di spazio, l’estrema semplicità d’installazione, la dotazione di serie della componentistica solare, il design elegante e la necessità di scarsa manutenzione.
I collettori solari sono pieni di aria, mentre il liquido resta ricoverato nel serpentino del bollitore e in un piccolo segmento di tubazioni.
La centralina permette al fluido termovettore di salire nei collettori solari unicamente quando il sole comincia a scaldarli; trattiene il liquido fino al raggiungimento della temperatura impostata e, una volta raggiunto tale stato, il liquido si sposta nel serpentino dell’accumulo per cedere il calore accumulato.
Il liquido circola tranquillamente spinto dalla pompa solare, e l’aria resta intrappolata nella parte superiore del serpentino solare.
Solo nel momento in cui la temperatura dell’acqua in accumulo raggiunge il limite massimo impostato, e il liquido nei collettori solari rischia di andare in sovratemperatura, il sistema si svuota automaticamente, proteggendo l’impianto e le tubazioni dalla formazione di vapore.