Speciale 94
Autoproduzione, accumulo e utilizzo di energia: l'edificio autosufficiente
Referenza
Sfruttamento del calore terrestre per contenere i costi
Tipologia: Edificio residenziale monofamiliare
Ubicazione: Leonberg (Stoccarda)
Completato in data: 2010
Requisiti: Risparmio ed efficienza energetica secondo standard Energy Plus
Committente: Privato
L’unità monofamiliare è stata progettata secondo il sistema Energy Plus, uno tra i più importanti standard orientati al futuro per la costruzione di edifici efficienti, che si aggiunge alla normativa tedesca EnEV sul risparmio energetico.
Secondo questo sistema, elaborato dal Prof. Dott. M. Norbert Fisch, la quantità di energia ricavata ogni anno da fonti rinnovabili deve essere superiore al fabbisogno energetico dell'edificio e generare, quindi, un surplus energetico.
Per soddisfare lo standard Energy Plus, che si basa sulla riduzione del fabbisogno di corrente e calore tramite la gestione del carico; l'uso di sistemi idrotermosanitari innovativi e lo sfruttamento dell'energia solare per il riscaldamento e l'elettricità, ogni componente del sistema installato nell’edificio doveva integrarsi perfettamente con gli altri, in modo da evitare dispersioni energetiche e ottenere risultati ottimali.
Il costruttore dell'edificio ha individuato nel pacchetto efficienza energetica dell’azienda Rehau la soluzione ideale per consentire all’abitazione di contenere i costi legati alla climatizzazione degli ambienti durante tutto l’arco dell’anno.
Grazie alla perfetta integrazione dei sistemi a risparmio energetico dell’azienda tedesca, infatti, è stato possibile sfruttare il calore terrestre per alimentare il sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento, assicurando la massima efficienza energetica.
Dopo un’accurata verifica delle condizioni geologiche presenti nel sito e del calcolo della potenza dell’evaporatore, per l’estrazione del calore terrestre si è deciso di installare tre sonde geotermiche RAUGEO in PE-Xa lunghe 95 metri, capaci di resiste a tagli e incrinature e ad alte temperature, fino a 95°C.
Per lo sfruttamento del calore e l’alimentazione del sistema radiante a pavimento, il costruttore ha optato per la pompa di calore geotermica con accumulatore di sistema ad elevato rendimento e dotata di funzionalità di raffrescamento attivo. La pompa di calore installata ha consentito di recuperare dal terreno fino al 75% del fabbisogno energetico necessario alla climatizzazione dell’unità abitativa: l’energia recuperata, infatti, è stata distribuita tramite il sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante REHAU che, funzionando con temperature di mandata inferiori, ha permesso di contenere i costi, assicurando al contempo una distribuzione fine ed omogenea del caldo e del freddo.
Il sistema radiante a pavimento è stato installato su una superficie totale di circa 210 m² con il sistema Tacker di REHAU, un sistema di posa che grazie alla particolare forma dei chiodi, ha permesso di fissare con facilità i tubi RAUTHERM S in PE-Xa sui pannelli Tacker, conformi ai requisiti di isolamento termico e anticalpestio dell'edilizia residenziale.
Il progettista degli impianti ha, infine, voluto raggiungere il massimo risparmio energetico e comfort termo igrometrico dell’edificio con l’aggiunta del sistema di ventilazione controllata AWADUKT Thermo.
Lo scambiatore di calore aria-terra di REHAU, composto da tubi che sfruttano la capacità di accumulo di energia del terreno per preriscaldare l'aria esterna in inverno e rinfrescarla in estate, è stato installato su una lunghezza di 75 m, ad una profondità di 1,5m.
In questo modo è stato possibile non solo tagliare ulteriormente i costi energetici e ridurre le emissioni di CO2, ma anche creare un clima più salubre grazie al particolare strato interno antimicrobico con particelle in argento dei tubi Rehau posati, che evita il proliferare dei batteri.
Ubicazione: Leonberg (Stoccarda)
Completato in data: 2010
Requisiti: Risparmio ed efficienza energetica secondo standard Energy Plus
Committente: Privato
Premessa e requisiti
L’unità monofamiliare è stata progettata secondo il sistema Energy Plus, uno tra i più importanti standard orientati al futuro per la costruzione di edifici efficienti, che si aggiunge alla normativa tedesca EnEV sul risparmio energetico.
Secondo questo sistema, elaborato dal Prof. Dott. M. Norbert Fisch, la quantità di energia ricavata ogni anno da fonti rinnovabili deve essere superiore al fabbisogno energetico dell'edificio e generare, quindi, un surplus energetico.
Per soddisfare lo standard Energy Plus, che si basa sulla riduzione del fabbisogno di corrente e calore tramite la gestione del carico; l'uso di sistemi idrotermosanitari innovativi e lo sfruttamento dell'energia solare per il riscaldamento e l'elettricità, ogni componente del sistema installato nell’edificio doveva integrarsi perfettamente con gli altri, in modo da evitare dispersioni energetiche e ottenere risultati ottimali.
Descrizione degli impianti
Il costruttore dell'edificio ha individuato nel pacchetto efficienza energetica dell’azienda Rehau la soluzione ideale per consentire all’abitazione di contenere i costi legati alla climatizzazione degli ambienti durante tutto l’arco dell’anno.
Grazie alla perfetta integrazione dei sistemi a risparmio energetico dell’azienda tedesca, infatti, è stato possibile sfruttare il calore terrestre per alimentare il sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento, assicurando la massima efficienza energetica.
Dopo un’accurata verifica delle condizioni geologiche presenti nel sito e del calcolo della potenza dell’evaporatore, per l’estrazione del calore terrestre si è deciso di installare tre sonde geotermiche RAUGEO in PE-Xa lunghe 95 metri, capaci di resiste a tagli e incrinature e ad alte temperature, fino a 95°C.
Per lo sfruttamento del calore e l’alimentazione del sistema radiante a pavimento, il costruttore ha optato per la pompa di calore geotermica con accumulatore di sistema ad elevato rendimento e dotata di funzionalità di raffrescamento attivo. La pompa di calore installata ha consentito di recuperare dal terreno fino al 75% del fabbisogno energetico necessario alla climatizzazione dell’unità abitativa: l’energia recuperata, infatti, è stata distribuita tramite il sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante REHAU che, funzionando con temperature di mandata inferiori, ha permesso di contenere i costi, assicurando al contempo una distribuzione fine ed omogenea del caldo e del freddo.
Il sistema radiante a pavimento è stato installato su una superficie totale di circa 210 m² con il sistema Tacker di REHAU, un sistema di posa che grazie alla particolare forma dei chiodi, ha permesso di fissare con facilità i tubi RAUTHERM S in PE-Xa sui pannelli Tacker, conformi ai requisiti di isolamento termico e anticalpestio dell'edilizia residenziale.
Il progettista degli impianti ha, infine, voluto raggiungere il massimo risparmio energetico e comfort termo igrometrico dell’edificio con l’aggiunta del sistema di ventilazione controllata AWADUKT Thermo.
Lo scambiatore di calore aria-terra di REHAU, composto da tubi che sfruttano la capacità di accumulo di energia del terreno per preriscaldare l'aria esterna in inverno e rinfrescarla in estate, è stato installato su una lunghezza di 75 m, ad una profondità di 1,5m.
In questo modo è stato possibile non solo tagliare ulteriormente i costi energetici e ridurre le emissioni di CO2, ma anche creare un clima più salubre grazie al particolare strato interno antimicrobico con particelle in argento dei tubi Rehau posati, che evita il proliferare dei batteri.
In questo Speciale
Un progetto di efficienza energetica nel residenziale
Da Emmeti un progetto di efficienza energetica volto al risparmio energetico e all'ottimiz...