Vendita pompe di calore: aumento a doppia cifra anche per il 2022. Italia, Francia e Germania in pole position per le vendite in Europa

IEA pubblica il nuovo comunicato stampa in merito alle vendite delle pompe di calore.

Agli attuali tassi di crescita entro il 2030 le pompe di calore raddoppierebbero la loro quota di riscaldamento negli edifici, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di zero emissioni nette entro il 2050.

Di seguito tutti i dati.

Vendita pompe di calore: oltre 100 milioni di famiglie scelgono la sostenibilità

Secondo l’ultima analisi IEA, la vendita globale di pompe di calore è cresciuta dell’11% nel 2022, segnando il secondo anno di crescita a due cifre per questa tecnologia fondamentale per un riscaldamento sicuro e sostenibile.

I fattori chiave che hanno permesso alle pompe di calore di diffondersi così rapidamente sono stati l’aumento del sostegno politico e gli incentivi sviluppati per aumentarne la diffusione alla luce degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.

A livello globale le pompe di calore utilizzate come principale fonte di riscaldamento coprono oggi il 10% del fabbisogno di riscaldamento degli edifici. Questo dato corrisponde a oltre 100 milioni di famiglie.

L’IEA precisa che comunque molte più famiglie utilizzano le pompe di calore solo una parte dell’inverno o come fonte supplementare di riscaldamento. In ogni caso, per allinearsi a tutti gli impegni nazionali, le pompe di calore dovranno soddisfare quasi il 20% del fabbisogno globale di riscaldamento entro il 2030.

In Europa le pompe di calore hanno registrato un anno record, con vendite in crescita di quasi il 40%, totalizzando 3 milioni di unità.

Alcuni mercati nascenti come Polonia e Repubblica Ceca hanno raddoppiato le loro vendite lo scorso anno, ma Italia, Francia e Germania rappresentano quasi la metà di tutte le vendite in Europa.

Vendita pompe di calore: il mondo è quasi sulla buona strada

Le installazioni di pompe di calore rimangono concentrate nei nuovi edifici e nelle case unifamiliari. IEA, in questo senso, invita i Paesi ad implementare l’installazione delle pompe di calore anche nei condomini a più piani e negli spazi commerciali.

Gli incentivi finanziari oggi disponibili rendono l’acquisto dei modelli di pompa di calore più economici. Inoltre, alcuni Paesi offrono sovvenzioni più elevate per le famiglie a basso reddito, introducendo anche modelli ad alta efficienza.

Secondo l’IEA il mondo è quasi sulla buona strada per raggiungere traguardi fondamentali in merito alle pompe di calore, ma è necessario che le vendite crescano ad un ritmo simile agli ultimi due anni.