La sostituzione degli infissi con il Superbonus da diritto al Bonus mobili ed elettrodomestici
Secondo l’Agenzia delle Entrate, chi usufruisce del Superbonus 110% ed effettua la sostituzione degli infissi può accedere anche al bonus mobili ed elettrodomestici

Alla posta di FiscoOggi, rivista online dell’Agenzia delle Entrate, è giunto un quesito riguardante la possibilità di accedere al Bonus mobili ed elettrodomestici.
Nello specifico, il richiedente dichiara che il condominio in cui risiede usufruisce del Superbonus 110% per gli interventi di isolamento termico dell’involucro e di sostituzione della caldaia centralizzata, e che inoltre verranno sostituiti gli infissi delle singole unità che compongono lo stabile, come intervento trainato. Visto che, normalmente, in seguito a quest’ultimo intervento è possibile accedere al Bonus mobili, il richiedente ipotizza che in questo caso sia possibile accedervi, e conferma di questo al fisco.
L’Agenzia delle Entrate conferma quanto ipotizzato nella richiesta pervenuta alla posta di FiscoOggi. Difatti, per accedere al Bonus Mobili ed Elettrodomestici è necessario che vengano effettuati determinati interventi all’interno degli immobili a cui verranno destinati i prodotti che godono di questo bonus, che riguardino la manutenzione straordinaria, il restauro e il risanamento conservativo, e la ristrutturazione edilizia.
Dato che la sostituzione degli infissi esterni nelle singole unità immobiliari, con modifica di materiale o tipologia di infisso, è considerato un intervento di manutenzione straordinaria, secondo il caso posto dal richiedente è possibile usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici.
Ricordiamo che il Bonus Mobili permette al contribuente di ottenere una detrazione Irpef del 50% nel caso di acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ che dovranno essere collocati all’interno degli spazi oggetto degli interventi precedentemente elencati. La detrazione dovrà essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo, e verrà calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro (ma per il 2021 il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione è elevato a 16.000 euro).
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