Speciale 90
Impianti di climatizzazione nel terziario: novità, normative e ultime tecnologie
Alcuni contenuti di questo speciale:
Prodotto
di Templari Srl
Pompe di calore Multi-Kita di Templari: collegamento in parallelo
Templari propone un nuovo sistema di gestione di più unità in parallelo chiamato Multi-Kita. Questo sistema ha l’obiettivo di garantire più affidabilità; più silenziosità ed elevatissime performance nei casi di elevati fabbisogni energetici, rispetto un sistema a singola macchina.
Questa innovativa configurazione ha lo scopo di soddisfare la richiesta energetica dell’utenza, massimizzando il rendimento dell’intero sistema. La logica di gestione, infatti, fa lavorare i compressori delle singole unità nell’intorno della velocità di massimo rendimento.
Per l’inserimento e il disinserimento delle singole macchine, viene seguita la logica FIFO (First In First Out), in modo che la prima unità che si attiva sia la prima a spegnersi: questo consente di equilibrare le ore di funzionamento dei singoli componenti e la loro usura nel tempo.
La configurazione di gestione assicura un’elevata sicurezza e un rischio di mancanza di comfort pari a zero. Se per qualche motivo una delle unità non dovesse funzionare correttamente, le altre macchine in rete rileverebbero l’anomalia e farebbero in modo di sopperire all’assenza dell’unità danneggiata.
Se la richiesta è minima, invece, viene attivata una sola unità, che lavora entro il limite impostato dall’utente, in modo da rimanere entro la zona di massimo rendimento. Nel caso in cui la richiesta dovesse aumentare, il controllore attiverebbe ulteriori unità, e la richiesta verrebbe divisa in modo equilibrato.
In condizione di richiesta massima le unità non tengono conto del vincolo di massima resa e si portano al 100% per soddisfare quanto richiesto. Nel caso opposto, quando si ha un calo di richiesta, avviene l’esatto contrario.
Questa innovativa configurazione ha lo scopo di soddisfare la richiesta energetica dell’utenza, massimizzando il rendimento dell’intero sistema. La logica di gestione, infatti, fa lavorare i compressori delle singole unità nell’intorno della velocità di massimo rendimento.
Per l’inserimento e il disinserimento delle singole macchine, viene seguita la logica FIFO (First In First Out), in modo che la prima unità che si attiva sia la prima a spegnersi: questo consente di equilibrare le ore di funzionamento dei singoli componenti e la loro usura nel tempo.
La configurazione di gestione assicura un’elevata sicurezza e un rischio di mancanza di comfort pari a zero. Se per qualche motivo una delle unità non dovesse funzionare correttamente, le altre macchine in rete rileverebbero l’anomalia e farebbero in modo di sopperire all’assenza dell’unità danneggiata.
Se la richiesta è minima, invece, viene attivata una sola unità, che lavora entro il limite impostato dall’utente, in modo da rimanere entro la zona di massimo rendimento. Nel caso in cui la richiesta dovesse aumentare, il controllore attiverebbe ulteriori unità, e la richiesta verrebbe divisa in modo equilibrato.
In condizione di richiesta massima le unità non tengono conto del vincolo di massima resa e si portano al 100% per soddisfare quanto richiesto. Nel caso opposto, quando si ha un calo di richiesta, avviene l’esatto contrario.