Focus Incentivi

11.09.2025

Nuove regole FER-X Transitorio: corsia preferenziale per il fotovoltaico "no-Cina"

Il bando FER-X Transitorio riserva fino al 20% della potenza fotovoltaica alla procedura NZIA, riservata a impianti con componenti non cinesi. manifestazioni dal 16 al 26 settembre, volumi tra 0,2 - 1,6 GW.

Il Decreto FER X Transitorio introduce una significativa novità per il fotovoltaico italiano: una procedura competitiva riservata agli impianti con componenti non originari dalla Cina, in risposta agli incentivi del Net Zero Industry Act (NZIA). Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha definito i nuovi criteri operativi e contingenti (tra 0,2 e 1,6 GW). Le manifestazioni d’interesse si possono inviare tramite il Portale FER-X del GSE dal 16 al 26 settembre 2025, con graduatorie pubblicate entro 45 giorni; i prezzi base oscillano tra 65 e 95 €/MWh, indicizzati per inflazione.

 

Un bando "anti-Cina": cos'è cambiato nel FER-X Transitorio

Con il DM del 4 agosto 2025, il decreto FER-X transitorio introduce una corsia privilegiata per gli impianti fotovoltaici le cui componenti (moduli, celle, inverter e almeno un altro elemento chiave) non siano di origine cinese, in coerenza con il Regolamento UE 2025/1178 e il NZIA. Si tratta di una prima applicazione di politiche di resilienza industriale, sostenuta da una quota fino al 20% del contingente massimo disponibile per il fotovoltaico. La selezione avverrà tramite una gara dedicata: impegno formale introdotto con un Decreto direttoriale del 3 settembre 2025.

 

Volumi e tempistiche: da 0,2 a 1,6 GW in graduatoria

Il decreto stabilisce un contingente minimo di 0,2 GW, un obiettivo di 0,9 GW e un massimo di 1,6 GW per questa procedura NZIA. Il GSE calcolerà gli effettivi MW banditi in base alla curva di domanda: la somma delle manifestazioni di interesse decurtata del 10 % sarà confrontata con l’intervallo previsto. Le manifestazioni potranno essere inviate attraverso il Portale FER-X dal 16 al 26 settembre 2025, con graduatoria finale da pubblicare entro 45 giorni o entro il 31 dicembre.

 

Aspetti tecnici: prerequisiti e livelli economici

Per partecipare alla procedura, gli impianti devono essere registrati su GAUDÌ e risultare “impianti validati” prima dell’invio sul Portale FER-X. I prezzi base applicati sono: 80 €/MWh (prezzo base), 95 €/MWh (massimo) e 65 €/MWh (minimo), tutti aggiornati per inflazione. La riduzione percentuale offerta si applica al prezzo massimo per determinare il prezzo finale di aggiudicazione, innalzando la trasparenza e la competitività economica.

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