Focus Incentivi

26.01.2023
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Incentivi 2023: la guida definitiva di ANCE

Dal Superbonus alla detrazione dell’IVA per l’acquisto di case energetiche. Tutti gli incentivi previsti per il 2023

Ance, Associazione Nazionale Costruttori Edili, in un documento riassuntivo chiarisce tutte le misure in merito agli incentivi previsti per il 2023.

In particolare tratta tutte le novità per i bonus edilizi; di seguito tutte le novità per Superbonus, Cessione del credito, Detrazione dell’Iva per l’acquisto di case energetiche e gli incentivi sull’acquisto della prima casa per gli under 36.

 

Incentivi: Superbonus e cessione del credito

In merito al Superbonus la Legge di Bilancio prevede i seguenti aggiornamenti:

  • Unifamiliari e unità indipendenti poste in edifici plurifamiliari: il Superbonus viene mantenuto al 110% per le spese sostenute fino al 31 marzo 2023 a patto che al 30 settembre 2022 sia stato realizzato almeno il 30% dei lavori. Superbonus al 90% invece se i lavori sono stati avviati dal 1° gennaio 2023 e il soggetto beneficiario sia il proprietario o il titolare di un altro diritto reale sull’unità in questione.
  • Condomini, “mini condomini in monoproprietà”, ONLUS, APS, ODV: in questo caso il Superbonus viene ridotto al 90%. Tuttavia, esistono dei casi precisi in cui viene mantenuto al 110% per tutto il 2023: minicondomini in monoproprietà di massimo 4 unità interamente posseduti da una sola persona fisica, ONLUS, APS e ODV che hanno presentato la CILAS entro il 25 novembre 2022,  condomini che hanno approvato la delibera di esecuzione prima del 19 novembre 2022 e presentato la CILAS al 31 dicembre 2022 e interventi di demolizione e ricostruzione dell’immobile per i quali al 31 dicembre 2022 sia stata presentata la richiesta del titolo abilitativo

Passando alla cessione del credito, assistiamo ad alcune modifiche: vengono aumentati da 2 a 3 le cessioni del credito che possono essere effettuate a favore delle banche.

In questo modo le cessioni del credito possibili passano da 4 a 5, e possono essere così ripartite:

  • 1 prima cessione jolly per qualsiasi soggetto
  • 3 successive cessioni solo a favore di banche o intermediari finanziari
  • 1 ulteriore cessione solo da parte delle banche a tutti i propri concorrentisti dotati di partita IVA

 

Detrazione dell’Iva e incentivi all’acquisto della prima casa

Rilevanti anche gli incentivi relativi alla detrazione dell’Iva su acquisto di case energetica e gli incentivi all’acquisto della casa per giovani under 36.

In merito alla prima misura è prevista una detrazione IRPEF pari al 50% dell’IVA pagata sull’acquisto di abitazioni in classe A e B cedute dalle imprese costruttrici, mentre la seconda fa riferimento, a seguito della proposta della stessa ANCE, alle agevolazioni per l’acquisto della prima casa per i giovani under 36 con reddito Isee non superiore a 40.000 euro annui.

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