Il mercato della climatizzazione inizia bene il 2022, ma otterrà gli stessi risultati record del 2021?
Pubblicati i dati di Assoclima sul I trimestre 2022 del mercato della climatizzazione: ottimi risultati, soprattutto per le pompe di calore
Assoclima ha pubblicato i risultati dell’analisi sul mercato climatizzazione relativo al I trimestre 2022, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Dai dati emerge che le categorie di prodotti più importanti a livello economico hanno ottenuto dei buoni numeri e che l’anno è iniziato complessivamente molto bene, ma è ancora presto per fare previsioni certe per i prossimi mesi. Il mercato della climatizzazione nel 2021 infatti ha raggiunto cifre da record, indubbiamente grazie alla complicità dei numerosi bonus statali a disposizione di imprese e contribuenti per realizzare interventi di rinnovamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento. Sarà quindi difficile fare di meglio, ma è ancora presto per dirlo.
Quello che sappiamo al momento è che nel primo trimestre 2022 il comparto dell’espansione diretta ha ottenuto notevoli aumenti per i seguenti prodotti:
- +11,4% a volume e +17,1% a valore per i climatizzatori monosplit
- +11% circa a volume e +15% a valore per i sistemi multisplit
- +32,4% a volume e +34,1% a valore per i miniVRF e VRF
Risultati particolarmente positivi sono stati registrati anche per le apparecchiature idroniche condensate ad aria, sia per il riscaldamento che per il raffrescamento, con +115,5% a volume e +108,8% a valore.
I prodotti che ottengono una crescita esponenziale sono le pompe di calore idroniche, con un aumento generale a tre cifre per questa categoria (+118,3% a volume e +121,2% a valore), numeri particolarmente buoni li ottengono i modelli con potenze inferiori a 17 kW destinati in prevalenza al settore residenziale.
Per quanto riguarda le unità terminali, l’analisi di Assoclima evidenzia aumenti positivi, ma non straordinariamente alti come per i precedenti prodotti che nel primo trimestre di quest’anno ottengono un incremento del 24,4% a volume e del 38,6% a valore.
Crescono anche i sistemi di ventilazione meccanica controllata per il settore residenziale +33,6% a volume e +44,2% a valore, mentre i condizionatori monoblocco ottengono dati un po’ meno alti ma comunque dati buoni (+15% a volume e +18,8% a valore).
Variazioni praticamente nulle invece per i condizionatori packaged e rooftop, mentre i prodotti in cui si registrano numeri in negativo sono:
- le centrali di trattamento aria (-9,9% a volume e -4,8% a valore)
- i gruppi refrigeratori di liquido con condensazione ad acqua (-58,8% a volume e -3,3% a valore)
- i condizionatori trasferibili (-50,3% a volume e -43,7% a valore).
