Speciale 124
La scelta delle soluzioni impiantistiche per gli impianti di climatizzazione
11.10.2017

La scelta delle soluzioni impiantistiche per gli impianti di climatizzazione

Realizzato in collaborazione con:
Progettare e realizzare correttamente un impianto di climatizzazione richiede esperienza, sensibilità e una attenta analisi delle soluzioni da adottare, che devono integrarsi correttamente nel contesto architettonico che li andrà ad ospitare. È necessario soprattutto prediligere soluzioni che garantiscano un elevato comfort termico per gli occupanti e una elevata efficienza energetica annua.

I principali parametri che devono essere considerati sono i seguenti:
  • Tipologia di utilizzo dell’edificio ed utenza che li andrà ad utilizzare;
  • Analisi della continuità/discontinuità di utilizzo;
  • Conformazione ed esposizione dei singoli locali.

È impossibile immaginare, soprattutto in ambienti ad elevato affollamento, che tutti gli occupanti possano trovare soddisfazione nelle condizioni ambiente, ma è altrettanto vero che è compito di progettista e installatore provvedere a eseguire scelte mirate e atte ad aumentare il più possibile la soddisfazione degli occupanti. È proprio sulla base di tali considerazioni che devono essere svolte le selezioni impiantistiche da adottare negli impianti di climatizzazione, soprattutto nella selezione dei terminali di erogazione.
Pavimento, parete, soffitto: il radiante è ideale per il riscaldamento invernale ma anche per la climatizzazione estiva, con qualche attenzione in più. I radiatori, invece, rimangono idonei esclusivamente per la stagione invernale, ma garantiscono la massima veratilità.
I ventilconvettori si differenziano dai termoconvettori in quanto sono costituiti da sistemi di ventilazione che permettono di sfruttare una maggiore velocità di messa a regime e vengono utilizzati anche per la climatizzazione estiva. Gli aerotermi, invece, vengono utilizzati soprattutto per l'ambito industriale.