Focus Rinnovabili

22.09.2025

Il record delle rinnovabili: ad agosto il fotovoltaico supera il 20% della domanda elettrica in Italia

Ad agosto 2025, il fotovoltaico ha soddisfatto il 20,6% della domanda elettrica in Italia, contributo record nel mese. Le rinnovabili nel complesso hanno coperto quasi il 48%. 

Ad agosto 2025 l’Italia ha registrato un dato storico: il fotovoltaico ha coperto il 20,6% della domanda elettrica mensile, contribuendo con circa 11,8 TWh su una domanda di 24,7 TWh. Si tratta di un record per il mese di agosto, in termini nominali, e segna il contributo più elevato da fonti rinnovabili per agosto dal 2015: le rinnovabili hanno soddisfatto il 47,7% della domanda elettrica nazionale. Anche l’eolico ha fatto un balzo significativo (+63,1%) mentre le fonti termoelettriche sono calate del -20,3%. 
 

Il contributo record del fotovoltaico e la composizione delle rinnovabili

Ad agosto 2025 il fotovoltaico è stato protagonista: con una produzione aumentata del 18,8% rispetto ad agosto 2024, ha coperto più del 20% della domanda elettrica. Le rinnovabili nel loro insieme hanno raggiunto il 47,7%, livello più alto per il mese di agosto dal 2015. Aumentata fortemente anche la generazione da eolico, mentre idroelettrico e termoelettrico registrano performance inferiori all’anno precedente: l’idroelettrico risulta in calo sia per produzione (in termini assoluti) sia rispetto alla stessa finestra temporale del 2024. 
 

Andamento cumulativo: gennaio-agosto 2025

Nei primi otto mesi del 2025, la domanda elettrica in Italia è diminuita dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma resta superiore al dato 2023 dell’1,5%. Le rinnovabili hanno finora generato quasi 89 TWh, coprendo il 42,9% della domanda e il 49,9% della produzione elettrica nazionale. Tuttavia, alcune fonti rinnovabili mostrano performance contrastanti: il fotovoltaico cumulativo è in crescita, mentre idroelettrico e fonti come geotermia e bioenergie presentano lievi cali. Complessivamente, il saldo con l’estero mostra importazioni ridotte rispetto al 2024. 
 

Implicazioni per il sistema elettrico: opportunità e sfide

Questo risultato evidenzia che il fotovoltaico sta diventando una componente centrale della generazione elettrica estiva. Quando il sole è disponibile, l’energia solare compie la parte del leone nel ridurre la dipendenza da fonti fossili, alleggerire la pressione sulle centrali termiche e attenuare i costi di importazione. Tuttavia, restano delle sfide: la variabilità del solare richiede un maggiore contributo di flessibilità da parte di storage, reti intelligenti e gestione della domanda. Inoltre, il calo dell’idroelettrico mette in luce la vulnerabilità del sistema rispetto alle condizioni climatiche e di disponibilità delle risorse idriche.

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