Speciale 95
Efficientamento energetico ed edifici sostenibili: tipologie costruttive e convenienza economica
Articolo di Fabrizio Manzoni

Edifici sostenibili e legislazione vigente in Italia

Ecco un abaco dei vincoli legislativi in base alla legislazione vigente (d.lgs. 192/2005) e ai DM 26/6/2015 (prima parte e seconda e terza parte) sulla prestazione energetica e i requisiti minimi degli edifici. Si tratta di una raccolta delle tipologie di intervento che sono soggette a precise disposizioni normative, in riferimento a valori di trasmittanza degli elementi tecnici o a indicatori di prestazione energetica da raggiungere. 

Nuova costruzione Se il titolo abilitativo è richiesto dopo l’entrata in vigore, cioè dopo il 1/10/2015, sono assimilati alla nuova costruzione:
• Edifici sottoposti a demolizione e ricostruzione;
• Ampliamento di edifici esistenti con aumento del volume climatizzato del 15% o con nuovi volumi per 500mc.
 
Ristrutturazioni importanti Intervento che interessa gli elementi e i componenti integrati costituenti l’involucro a temperatura controllata, con un’incidenza >25% della superficie disperdente dell’edificio.


Le ristrutturazioni importanti sono, a loro volta, suddivise in:

Ristrutturazioni importanti di primo livello Interessano un’incidenza della superficie >50%.
Questa tipologia comprende anche la ristrutturazione dell’impianto termico invernale e di climatizzazione estiva.
I requisiti di prestazione energetica si applicano all’intero edificio, e si calcolano sulla base dell’edificio di riferimento, ovvero l’edificio identico a quello oggetto dei lavori, ma che osservi i parametri di un edificio nuovo. 
Ristrutturazioni importanti di secondo livello Interessano un’incidenza della superficie >25%, e possono interessare anche la ristrutturazione dell’impianto termico invernale e di climatizzazione estiva.
I requisiti di prestazione energetica si applicano a porzioni e quote di elementi interessati dai lavori, e al coefficiente globale di scambio termico per trasmissione (Ht’).
Riqualificazioni energetiche Tutti quegli interventi non riconducibili ai casi precedenti, che hanno comunque un impatto sulla prestazione energetica dell’edificio, e che interessano una superficie < 25% di quella disperdente lorda complessiva.
I requisiti di prestazione energetica si applicano alle porzioni e quote di elementi interessati dai lavori.
Deroghe • Interventi ininfluenti dal punto di vista termico, o che interessino superfici disperdenti <10% della superficie disperdente totale;
• MO sugli impianti termici esistenti;
• In caso di isolamento termico dall’interno o in intercapedine, i valori di trasmittanza da rispettare sono aumentati del 30%.


È possibile creare un abaco di scelte possibili suddiviso per tipologia di intervento, come previsto dalla legislazione vigente in materia di efficienza energetica (DM 26/6/2015).

TIPO DI INTERVENTO INTERVENTI ESEGUIBILI
RICHIESTE NORMATIVE INVOLUCRO DISPERDENTE IMPIANTI MECCANICI
AMPLIAMENTO DI EDIFICI ESISTENTI Confronto con i valori dell'edificio di riferimento - Isolamento a cappotto;
- Isolamento in intercapedine;
- Sostituzione serramenti.
-Sostituzione caldaie;
- Linee di alimentazione;
- Termoregolazione;
- Corpi scaldanti;
- VMC.
RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI DI PRIMO LIVELLO   - Isolamento a cappotto;
- Sostituzione di serramenti. 
- Sostituzione caldaie;
- Linee di alimentazione;
- Termoregolazione;
- Corpi scaldanti;
- VMC. 
RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI DI SECONDO LIVELLO Rispetto di parametri di trasmittanza dei componenti disperdenti. - Isolamento a Cappotto;
- Sostituzione serramenti.  
- Sostituzione caldaie;
- Linee di alimentazione;
- Termoregolazione;
- Corpi scaldanti.
RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE     - Sostituzione serramenti;
- Isolamento di limitate porzioni della superficie disperdente (copertura o piano terra).
 


Va sottolineato che esiste una differenza numerica minima tra i valori di trasmittanza dell’edificio di riferimento, e quelli per le singole classi di elementi tecnici (vedi tabella di riepilogo dei valori).

Dal punto di vista impiantistico, è possibile approfondire le possibilità in funzione del tipo di intervento. Le tipologie impiantistiche sono oggi tantissime, e quasi tutte ben si adattano a interventi di efficienza energetica.

TIPO DI INTERVENTO
INTERVENTI ESEGUIBILI
RICHIESTE NORMATIVE
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
ALTERNATIVE TECNOLOGICHE
AMPLIAMENTO DI EDIFICI ESISTENTI
RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI DI PRIMO LIVELLO
Confronto con i valori dell’edificio di riferimento Sostituzione generatori di calore - Caldaie a gas a condensazione;
- Pompe di calore nelle varie tipologie;
- Pannelli solari.
    Linee di alimentazione - Distribuzione orizzontale a zone;
- Distribuzione a colonne montanti;
- Impianto ad aria.
    Termoregolazione - Con rilievo dei consumi;
- Con rilievo dei consumi e telegestione in remoto.
    Corpi scaldanti - Radiatori;
- Pannelli radianti;
- Fan coil.
    VMC - Semplice flusso;
- Doppio flusso;
- Doppio flusso con recupero di calore e/o raffrescamento.
    ACS Centralizzata.
RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI DI SECONDO LIVELLO Rispetto di parametri di trasmittanza dei componenti disperdenti Sostituzione generatori di calore - Caldaie a gas a condensazione;
- Pompe di calore nelle varie tipologie;
- Pannelli solari.
    Linee di alimentazione Solamente negli spazi comuni accessibili.
    Termoregolazione - Con rilievo dei consumi;
- Con rilievo dei consumi e telegestione in remoto.
    Corpi scaldanti - Radiatori;
- Pannelli radianti;
- Fan coil.
    ACS Centralizzata se possibile.
RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE   Non sono previsti interventi impiantistici sostanziali. Tuttavia è possibile sostituire quei componenti oramai obsoleti senza dover intervenire sulle strutture edilizie, costringendo allo svuotamento dell’edificio da parte degli utilizzatori.  
    Sostituzione generatori di calore - Caldaie a gas a condensazione;
- Pompe di calore nelle varie tipologie;
- Pannelli solari.
 
    Linee di alimentazione  
    Termoregolazione - Con rilievo dei consumi;
- Con rilievo dei consumi e telegestione in remoto.
    Corpi scaldanti Semplice sostituzione o pulizia dei radiatori. Per altri sistemi (pannelli radianti) non si interviene, se non con una pulizia dell’impianto.
    VMC - Semplice flusso;
- Doppio flusso;
- Doppio flusso con recupero di calore e/o raffrescamento.