I Dossier di ExpoClima: approfondimenti tecnici e consigli utili per professionisti e aziende
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La riduzione del rumore nel settore dell’industria è una questione molto importante ma è anche un compito impegnativo.
L’isolamento acustico negli edifici e stabilimenti industriali ha l’obiettivo di ridurre il rumore per le persone che lavorano all’interno di quella della struttura e di insonorizzare verso l’ambiente esterno per evitare che il rumore diventi un problema per i residenti della zona.


Fino a qualche anno fa la climatizzazione dei centri storici e degli edifici di pregio o vincolati era quasi un’utopia: oltre a difficoltà oggettive nel reperire soluzioni tecnologicamente all’avanguardia e performanti, infatti, anche la giurisprudenza stessa poneva dei limiti decisamente rigidi.


Nell’era della digitalizzazione, in un mondo in cui la quantità e la velocità con cui acquisiamo informazioni e dati è estrema, le aziende, qualunque sia la loro dimensione, hanno una grandissima opportunità. E in un contesto così complesso, monitorare e rendicontare i dati, specialmente quelli energetici, è di fondamentale importanza per adeguare la strategia di gestione di un’azienda.


L'aumento del prezzo del gas e l’attenzione sempre più alta per la tutela dell’ambiente stanno incrementando la domanda di soluzioni per il riscaldamento sostenibili ed efficienti, con un impatto ambientale minimo e consumi ridotti senza dover rinunciare al comfort.


Nella riqualificazione dei condomini dotati di impianti centralizzati con terminali che lavorano ad alta temperatura (ad esempio termosifoni in ghisa), l’installazione unicamente di una pompa di calore non è sempre conveniente, soprattutto in zone con inverni particolarmente rigidi e umidi.


I ventilconvettori canalizzati monoblocco della nuova serie FCY costituiscono la scelta ideale per riscaldare e/o raffrescare piccoli e medi ambienti di uso civile, commerciale.
La serie copre un range in potenza frigorifera da 0,8kW a 6,0kW e in potenza termica da 0,90 a 12kW.




Le opportunità e le sfide tecniche generate dall’introduzione del Superbonus 110% coinvolgono soprattutto gli edifici condominiali abbastanza vetusti. Proprio in questo ambito, MAXA è stata coinvolta nella riqualificazione energetica di un gruppo di palazzine, ciascuna composta da 19 alloggi.


Il fissaggio dei pannelli fotovoltaici richiede l’impiego di materiali di elevata qualità e soprattutto a tenuta stagna, in modo da avere elevata resistenza alle intemperie e alle vibrazioni.


Oggigiorno, l’energia è responsabile di quasi l’80% delle emissioni di gas serra: di conseguenza, il suo consumo rappresenta una delle principali cause dell’aumento del riscaldamento globale, che può essere migliorato attraverso interventi per l’efficientamento energetico, in particolare nell’edilizia.