Consumi elettrici in Italia: ad aprile 2025 crescita spinta da fotovoltaico e mobilità
Ad aprile 2025 la domanda di elettricità in Italia è cresciuta del 2,1%. Le rinnovabili coprono il 47% del fabbisogno, spicca il fotovoltaico con +23,6%.

Nel mese di aprile 2025, l’Italia ha registrato un incremento della domanda elettrica, con un ruolo chiave giocato dalle fonti rinnovabili, in particolare dal fotovoltaico. Secondo i dati elaborati da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, la domanda di energia è aumentata rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segnando un ritorno alla crescita dopo mesi di stabilità.
A trainare il cambiamento è stata soprattutto la produzione da fonti rinnovabili, che ha coperto quasi la metà del fabbisogno nazionale. L’andamento evidenzia non solo un miglioramento dell’efficienza, ma anche una trasformazione in atto nei consumi, con il fotovoltaico e la mobilità elettrica tra i principali protagonisti.
Produzione elettrica: rinnovabili al centro della transizione
La produzione elettrica italiana nel mese di aprile ha visto una forte incidenza delle fonti rinnovabili, che hanno soddisfatto circa il 47% della domanda complessiva. Tra queste, il fotovoltaico ha fatto registrare un incremento particolarmente significativo, pari al +23,6% rispetto ad aprile 2024, spinto dalle condizioni meteorologiche favorevoli e da una maggiore capacità installata.
Anche l’eolico ha contribuito positivamente, con un +9,2% su base annua. Di contro, il termoelettrico ha registrato un calo del 6,4%, a testimonianza del progressivo spostamento del mix energetico verso fonti a basse emissioni.
La produzione idrica, pur in ripresa (+19,2%), resta soggetta a una forte variabilità stagionale. Questo scenario conferma la centralità delle rinnovabili nel nuovo equilibrio energetico nazionale e mette in luce il ruolo strategico degli investimenti in infrastrutture di rete e sistemi di accumulo, fondamentali per garantire la stabilità della fornitura elettrica in un contesto sempre più decarbonizzato.
Domanda e mobilità elettrica: nuovi trend nei consumi
La domanda elettrica complessiva del Paese si è attestata a 24,3 miliardi di KWh, segnando una crescita del 2,1% rispetto ad aprile 2024, che diventa +2,6% considerando l’effetto temperatura e calendario.
Questo aumento riflette sia una leggera ripresa dei consumi industriali, sia l’impatto crescente della mobilità elettrica e delle pompe di calore nelle abitazioni. In particolare, l’autoconsumo da impianti fotovoltaici ha rappresentato un’importante quota dell’energia prodotta, con una crescita del 37,5% rispetto all’anno precedente, segno di una maggiore penetrazione del fotovoltaico nel settore residenziale e terziario.
Si tratta di un segnale rilevante per il settore HVAC, che può contare su un’utenza sempre più sensibile all’efficienza energetica e all’indipendenza dalla rete. Inoltre, la quota di energia richiesta dal mercato elettrico interno è stata soddisfatta per l’84,7% da produzione nazionale, con il saldo estero in diminuzione.
La progressiva elettrificazione dei consumi rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per progettisti e installatori che operano nel campo della climatizzazione e delle tecnologie per l’efficienza energetica.
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