Capacità globale di energia rinnovabile: traguardi raggiunti e sfide future per il 2030. La nuova analisi IRENA
Nel 2024, la capacità globale di energia rinnovabile ha segnato un aumento record, ma per triplicare la capacità entro il 2030 sono necessarie politiche più ambiziose e una crescita ancora più rapida.

Secondo l’ultima analisi di IRENA (international Renewable Energy Agency) nel 2024 la capacità globale di energia rinnovabile ha segnato nuovi record, confermando l’importante passo verso la transizione globale a un modello energetico più sostenibile.
Con un incremento senza precedenti della capacità rinnovabile, la strada per triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030 appare più promettente, ma al tempo stesso presenta sfide da affrontare.
In questo contesto, la crescita del solare e dell’eolico, il predominio dell’Asia e le disuguaglianze regionali sono temi centrali da considerare.
La crescita record della capacità rinnovabile
Nel 2024, la capacità di energia rinnovabile ha visto un’espansione di 585 GW, con un tasso di crescita annuale che ha raggiunto il 15,1%. Questo incremento sottolinea come le energie rinnovabili stiano diventando sempre più competitive sul piano economico, con costi che continuano a diminuire e una maggiore accessibilità per i Paesi di tutto il mondo.
Il solare e l’eolico continuano a essere i protagonisti di questo processo, contribuendo a gran parte di questa espansione, ma il dato più significativo è la continua discesa dei costi dell’energia rinnovabile.
Tale riduzione dei costi ha reso le rinnovabili non solo una scelta ecologica, ma anche economicamente vantaggiosa per i Paesi di tutto il mondo, aprendo nuove possibilità per le economie emergenti che hanno potuto finalmente accedere a questa tecnologia senza essere ostacolati dai costi elevati.
La crescita del 2024 ha consolidato ulteriormente il ruolo delle energie rinnovabili come una delle soluzioni principali per la transizione energetica globale. Le tecnologie più mature, come l’energia solare fotovoltaica, si sono affermate come protagoniste, e la continua innovazione nel settore ha permesso di migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi.
Le disuguaglianze regionali e l’obiettivo di triplicare la capacità entro il 2030
Nonostante i notevoli progressi a livello globale, la distribuzione della capacità rinnovabile rimane tutt’altro che uniforme tra le diverse regioni. L’Asia continua a dominare il mercato, con il 72% delle nuove installazioni globali nel 2024, di cui oltre l’88% proviene dalla sola Cina.
Questo fenomeno sottolinea l’importanza del mercato asiatico nel panorama energetico globale, che ha fatto passi da gigante sia in termini di innovazione che di capacità produttiva. Tuttavia, mentre alcune regioni, come l’Asia, hanno fatto enormi progressi, altre continuano a essere in ritardo.
Ad esempio, l’Africa ha visto un incremento di solo 4,2 GW, e il Medio Oriente ha contribuito con appena 3,3 GW. Le disparità tra le diverse regioni sono una sfida significativa da affrontare per raggiungere gli ambiziosi obiettivi globali.
A tal fine, l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili sta incoraggiando i Paesi a stabilire contributi nazionali più robusti e ad aumentare la loro partecipazione a questa rivoluzione energetica globale. Le politiche governative, insieme a una continua spinta verso la ricerca e lo sviluppo, saranno cruciali per accelerare questa trasformazione e rendere l’energia rinnovabile una realtà universale e accessibile.
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