Focus Rinnovabili

28.04.2025

ETIPWind propone un Fondo europeo per rilanciare innovazione e competitività nel settore eolico

ETIPWind presenta una strategia per rilanciare la ricerca sull’eolico e propone un Fondo europeo per sostenere l’industria e garantire la sovranità tecnologica dell’UE.

La Piattaforma Europea per la Tecnologia e l’innovazione sull’eolico (ETIPWind) lancia un appello alle istituzioni UE: è il momento di adottare una strategia concreta per rafforzare l’industria eolica attraverso investimenti mirati nella ricerca e nell’innovazione.

Durante il WindEurope di Copenaghen, è stata presentata una proposta che punta a istituire un Fondo europeo per la competitività dell’eolico, con l’obiettivo di sostenere la transizione energetica e garantire la leadership tecnologica europea nelle rinnovabili.

Un’industria strategica per l’Europa: tra risultati e criticità emergenti

L’energia eolica rappresentata oggi una delle colonne portanti del mix energetico europeo. Con oltre 370.000 addetti e un impatto economico superiore a 52 miliardi di euro annui, il settore si conferma un asset strategico per l’Unione. 

Il 99% delle turbine installate nel continente è infatti prodotto internamente, a dimostrazione della solidità della filiera industriale. Tuttavia, l’attuale ritmo di sviluppo non è sufficiente per centrare gli obiettivi climatici europei. Nel 2024, sono stati installati solo 13 GW di nuova capacità, ben lontani dai 35 GW annui richiesti per raggiungere i 425 GW previsti al 2030.

In questo scenario, la ricerca e l’innovazione si configurano come leve fondamentali per accelerare il progresso tecnologico e industriale. ETIPWind, con il supporto del mondo accademico e dei governi, ha delineato una strategia congiunta per trasformare il potenziale dell’energia eolica in competitività su scala globale. Ma per concretizzare questa visione è necessaria una svolta nelle politiche di finanziamento.

Verso un nuovo Fondo europeo per la ricerca e la competitività eolica

Nel rapporto “Dall’innovazione alla competitività industriale”, ETIPWind propone la creazione di un Fondo europeo dedicato all’energia eolica, integrato nel prossimo bilancio pluriennale dell’UE (2028-2034). Questo strumento dovrebbe agire come punto di riferimento unico per il finanziamento dalla R&I, coprendo tutte le fasi dello sviluppo tecnologico: dalla ricerca di base fino all’implementazione su larga scala.

L’obiettivo è superare le criticità dell’attuale sistema, spesso frammentato, burocratico e poco mirato. Il nuovo fondo dovrebbe essere accompagnato da un incremento degli stanziamenti pubblici – almeno 600 milioni di euro all’anno – e da una semplificazione radicale delle procedure amministrative.

Le aree prioritarie includono l’automazione dei processi produttivi, l’ottimizzazione dell’installazione, il potenziamento delle infrastrutture portuali e di rete, nonché il rafforzamento della catena di approvvigionamento. Solo attraverso un’azione coordinata e una visione strategica condivisa sarà possibile consolidare il ruolo dell’energia eolica come motore della transizione verde e della competitività industriale europea. 

Focus Correlati

Fotovoltaico galleggiante offshore: un’opportunità strategica per l’Italia
Il fotovoltaico offshore è una tecnologia innovativa che sfrutta superfici marine per la p...
Incentivi per l’autoproduzione energetica da rinnovabili: il MIMIT stanzia 320 milioni di euro per le PMI italiane
Scopri i vantaggi dell’autoproduzione energetica da rinnovabili per ridurre i costi e aume...
Triplicare le rinnovabili entro il 2030: G20 sotto esame secondo l’ultimo report IRENA
I Paesi del G20 devono più che raddoppiare il ritmo di crescita delle rinnovabili per ragg...