Focus Rinnovabili

07.05.2025

Energia eolica, nuovo record globale nel 2024: il settore cresce ma chiede stabilità

Nel 2024 l’industria eolica ha raggiunto 117 GW di nuova capacità installata. Un traguardo storico che mette in luce opportunità e criticità per la transizione energetica.

Il Global Wind Report 2025 del GWEC certifica un risultato storico per l’energia eolica, che nel 2024 ha superato ogni precedente record con 117 GW di nuova capacità installata a livello globale.

Ma il rapporto lancia anche un campanello d’allarme: senza riforme nei processi autorizzativi, nelle aste e nelle politiche commerciali, sarà difficile mantenere questo slancio e centrare gli obiettivi climatici fissati a livello internazionale.

Crescita senza precedenti per l’eolico, ma servono riforme strutturali

Il Global Wind Report evidenzia un’espansione significativa della capacità eolica nel 2024, trainata in gran parte da Cina, Stati Uniti, Germania, India e Brasile. Il totale globale ha raggiunto 1136 GW, con 55 Paesi che hanno contribuito alle nuove installazioni.

In particolare, la regione Asia-Pacifico e l’area MENA (Middle East and North Africa) hanno registrato i tassi di crescita più elevati, grazie a progetti strategici in Egitto, Arabia Saudita e altri mercati emergenti.

Tuttavia, questa crescita non è omogenea: la maggior parte delle installazioni si concentra in pochi mercati maturi, mentre altrove il settore è frenato da iter autorizzativi lenti, aste non competitive e politiche energetiche instabili. Le tensioni geopolitiche e le barriere commerciali, come le guerre tariffarie, complicano ulteriormente il quadro, mettendo a rischio investimenti e catene di approvvigionamento globali.

Offshore, aste e transizione: le sfide del prossimo decennio

Un’attenzione particolare è riservata all’eolico offshore, che nel 2024 ha visto l’assegnazione record di 56,3 GW di nuova capacità, con Europa e Cina protagoniste. Questo segmento è destinato a espandersi nei prossimi anni, fino a rappresentare il 17,5% delle nuove installazioni entro il 2030.

Anche il volume di energia eolica onshore aggiudicata tramite aste è aumentato in modo rilevante, con la Germania in prima linea in Europa.

Secondo il GWEC, l’industria eolica potrebbe aggiungere quasi 1000 GW di nuova capacità entro la fine del decennio, ma solo se supportata da politiche lungimiranti. 4 sono le sfide principali: 

  • Instabilità macroeconomica;
  • Ostacoli normativi;
  • Incertezza sugli investimenti;
  • Frammentazione del mercato.

Per garantire una transizione energetica efficace, sarà fondamentale rafforzare il dialogo tra governi, imprese e investitori e puntare su strumenti come i contratti per differenza (CfD), capaci di ridurre i rischi e accelerare lo sviluppo.

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