Tecnosystemi ottiene tre nuove certificazioni EPD

Le certificazioni EPD (Environmental Product Declaration) sono dichiarazioni ambientali di prodotto di tipo III che vengono richieste su base volontaria e rilasciate da un ente terzo (in questo caso TUV) secondo la norma internazionale ISO 14025. Il loro obiettivo è quantificare gli impatti ambientali dei prodotti lungo l’intero ciclo di vita (“dalla culla alla tomba”), fornendo un quadro trasparente e comparabile delle performance ambientali dell'azienda. Hanno una durata di cinque anni, durante i quali vengono effettuati monitoraggi annuali di verifica del non peggioramento dei risultati.

L’ottenimento di una certificazione EPD permette di:

• Rispondere a nuovi requisiti normativi in termini di sostenibilità.
• Ottenere un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza (nelle gare di appalto viene agevolato chi ne è in possesso).
• Comparare le prestazioni ambientali tra diversi prodotti presenti sul mercato.
• Migliorare la credibilità dell’azienda attraverso la trasparenza ambientale.

Tecnosystemi ha iniziato nel 2024 la valutazione degli impatti ambientali dei propri prodotti con le canaline Excellens ed Optima (e relativi accessori), estendendo quest’anno l’analisi a nuove famiglie di prodotto, tra cui quelle oggetto delle nuove certificazioni.

L’azienda si è assunta un impegno triennale di monitoraggio e miglioramento continuo, con l’obiettivo di rispondere a requisiti normativi sempre più stringenti, ottenere vantaggi competitivi nelle gare di appalto e rafforzare la propria credibilità sul mercato internazionale.

Le certificazioni EPD sono solo una parte dell'impegno di Tecnosystemi sul fronte della sostenibilità. Come registra il suo ultimo Bilancio di Sostenibilità, l'azienda alimenta i suoi impianti con 1,6 MW di fotovoltaico, che coprono oltre l’85% del fabbisogno energetico. Il 100% dell’energia utilizzata è rinnovabile, propria o acquistata con Garanzia d’Origine.

Le emissioni GHG (gas serra) legate alla sua attività sono per il 97% “Scope 3”: questo significa che il 97% del suo impatto climatico dipende da fornitori, trasporti e uso dei suoi prodotti, e non dall'attività della sede.

Tecnosystemi ha poi installato cinque mulini per la macinazione e il riciclo degli scarti plastici, recuperando 168 tonnellate di plastica da scarti produttivi, e avviato un progetto di riforestazione, con la piantumazione di 78 alberi autoctoni nelle aree adiacenti agli stabilimenti.