Perché è importante investire nelle tecnologie a energia solare
Per un futuro energetico più sostenibile è essenziale potenziare la produzione di energia solare, ma quali sono le tecnologie a disposizione e quali sono i vantaggi principali?
Che le energie rinnovabili rappresentino la soluzione più strategica per la transizione energetica è ormai assodato. E, tra tutte, quella solare è la più conveniente. Infatti, non solo è una delle più economiche, ma è anche facilmente accessibile per le famiglie di tutta l’Europa.
Non a caso, è cresciuta molto negli ultimi anni: basti pensare che nel 2020 ha ricoperto il 5,2% della produzione totale di elettricità in UE, ma in realtà potenzialmente sarebbe in grado di soddisfare fino al 20% della domanda europea di elettricità.
Ecco perché potenziare la diffusione delle tecnologie solari è uno dei punti principali del piano REPowerEU, che include:
- lo sblocco del potenziale di generazione solare dei tetti;
- la risoluzione della questione del divario di competenze nel settore dell’energia solare;
- l’aumento della produzione di energia solare da fotovoltaico nell’eurozona.
L’obiettivo è il raggiungimento di quasi 600 GW di capacità entro il 2030, anche nell’ottica di sostituire il consumo di gas come risorsa energetica e mettere fine alla dipendenza dei paesi europei nei confronti della Russia.
Ma quali sono le tecnologie per l’energia solare? Ne esistono di diverse tipologie, ognuna con i suoi pro e contro. Vediamoli insieme.
Il solare fotovoltaico
Questo tipo di tecnologia converte la luce del sole in elettricità creando tensione o corrente elettrica ed è anche la più diffusa: nell’ultimo decennio, infatti, ha visto una grande riduzione dei costi, pari a circa l’80%, grazie a diversi sussidi promossi dalle politiche europee.
Di conseguenza la domanda di solare fotovoltaico è aumentata notevolmente ed è diventata una delle tecnologie di generazione di elettricità più competitive nel panorama europeo e una delle rinnovabili con la più alta crescita: se nel 2011 la capacità fotovoltaica installata in UE era di 52 GW, nel 2021 ha addirittura sfiorato i 160 GW.
Il solare a concentrazione
Conosciuto con la sigla CSP, il solare a concentrazione racchiude tutte le tecnologie in grado di trasformare l’energia solare in calore ad altissima temperatura che successivamente viene convertito in energia elettrica.
È molto vantaggioso perché dà la possibilità di immagazzinare energia termica e ritardare la produzione di elettricità, molto utile quando si utilizzano le energie rinnovabili poiché permette di compensare i momenti di bassa generazione che inevitabilmente comportano queste fonti.
Il solare a concentrazione ha però un limite: è fortemente legato all’irradiazione diretta, un fattore che inevitabilmente ne limita l’applicazione in alcune aree geografiche.
ll solare termico
Questo tipo di tecnologia solare viene utilizzata per la produzione di acqua calda sanitaria tramite collettori di calore, sia nel settore residenziale che in quello industriale.
Ha moltissimi vantaggi: è economico, non necessita di combustibile, e può essere usato in qualsiasi zona. È un’ottima soluzione da integrare nel caso in cui si stia ristrutturando un edificio e inoltre rappresenta un sistema che consente una generazione di energia prevedibile.