Strumenti per la minimizzazione dei consumi energetici
Oltre ad interventi di tipo strutturale e più invasivo, sono numerosi gli strumenti tecnologici che possono essere adottati per ridurre i consumi energetici e massimizzare l’efficienza di un edificio, al punto che l’Unione Europea ha imposto l’installazione di alcuni di essi in edifici di nuova costruzione.
I prodotti più validi da adottare sono:
- termostati o cronotermostati;
- valvole termostatiche;
- sistemi BACS.
Termostati e cronotermostati
Termostati e cronotermostati sono strumenti simili, anche se con funzioni leggermente diverse, grazie ai quali è possibile ridurre i costi per il riscaldamento di casa, regolando il funzionamento del generatore di calore in base alla temperatura presente nell’edificio.
I termostati hanno funzionalità più semplici rispetto ai cronotermostati, sono dotati di un sensore di temperatura ambiente che invia un input di avvio all’impianto di riscaldamento quando la temperatura rilevata risulta inferiore a quella impostata.
Il cronotermostato invece, che può essere più o meno evoluto, permette di definire anche variazioni di temperatura sulla base di differenti orari e giorni della settimana. Esistono sul mercato cronotermostati settimanali o giornalieri, alcuni permettono di definire la temperatura richiesta su base oraria e la maggior parte presenta funzioni estate/inverno e una funzione antigelo.
Con l’evolversi delle tecnologie, i classici termostati analogici sono stati soppiantati da termostati digitali e i cronotermostati che diventano sempre più intuitivi e semplici da impostare, talvolta anche grazie alla presenza di display touch screen.
Il mercato però sta riscontrando una sempre maggior richiesta di dispositivi smart, poiché le soluzioni più all’avanguardia permettono di regolare e definire le temperature richieste nei vari momenti della giornata direttamente dal proprio dispositivo mobile, tramite App del produttore.
Valvole termostatiche
Le valvole termostatiche sono componenti che si installano sui termosifoni e permettono di avere una temperatura costante in ambiente semplicemente impostando il valore desiderato direttamente sulla testina termostatica.
L’azione della valvola termostatica consiste nella regolazione del flusso d’acqua calda, ottenuta mediante la sua apertura o chiusura, a seconda del calore ambientale rilevato. Alcuni di questi strumenti dispongono inoltre di un timer che permette di impostare anche gli orari di funzionamento del sistema.
Installare valvole termostatiche su ogni termosifone è una buona idea anche nel caso in cui l’impianto sia già regolato da un termostato, questo perché il termostato è uno strumento che riesce a monitorare la temperatura di una sola stanza, mentre ne scalda più d’una, rischiando quindi di lasciare in funzione il riscaldamento in stanze che hanno già raggiunto il set-point richiesto.
Le valvole termostatiche sono uno strumento che permette invece massima flessibilità, offrendo la possibilità di regolare la temperatura richiesta stanza per stanza, impostandola direttamente sulla valvola. Risparmiando ad esempio mantenendo una temperatura più bassa nelle stanze meno vissute.
I vantaggi di questi strumenti sono visibili in tutte le tipologie di abitazioni, ma risultano davvero indispensabili nei condomini con riscaldamento centralizzato, dove in mancanza di una regolazione puntuale i condòmini dei piani più alti rischierebbero di avere temperature ben inferiori rispetto ai condòmini dei piani centrali. Non a caso, si stima che l’installazione delle valvole termostatiche abbia un potenziale di risparmio del 10% sulle spese per il riscaldamento.
BACS - Sistemi di automazione e controllo degli edifici
I BACS sono strumenti che generalmente vengono compresi nella definizione di domotica, tendenzialmente valida per edifici del settore terziario, mentre per quanto riguarda l’ambito residenziale questo genere di soluzioni rientra nel concetto di Smart Home.
Si tratta di sistemi che permettono l’automazione degli edifici e offrono ottime potenzialità di riduzione dei consumi energetici; perché un sistema BACS sia efficace, è necessario che tutti i sistemi e i relativi sensori dialoghino tra loro e siano connessi a un Technical Building Management system (TBM).
Definiti a livello nazionale dal D.L. 48/2020, i BACS hanno il vantaggio di riuscire a regolare il funzionamento degli impianti tecnologici, in particolare di quelli per il riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, illuminazione e produzione di ACS, utilizzando come parametro fondamentale le condizioni ambientali esterne, così da assicurare sempre il massimo comfort negli ambienti regolati.
La normativa individua BACS di diverse classi di efficienza, da D ad A, in cui la classe D presenta un sistema con un solo termostato centralizzato e altri controlli manuali, mentre le soluzioni in classe A sono quelle che permettono di far lavorare in sinergia tutti gli impianti, massimizzando le prestazioni in funzione delle condizioni ambientali.
Si pensi ad esempio ad un impianto di ventilazione che sfrutti autonomamente il free cooling di notte o ai sistemi di schermatura solare che si attivano da soli nei momenti di intenso irraggiamento.
Un altro vantaggio importante dei sistemi BACS evoluti è la possibilità di fornire informazioni immediate sul funzionamento degli impianti, offrendo la possibilità di rilevare con estrema rapidità ogni minimo problema.
Il potenziale di risparmio energetico di questo genere di soluzioni integrate varia a seconda dell’edificio in cui sono installati e dal livello di efficienza del sistema nel suo complesso: ad ogni modo, è stimato che un sistema BACS sia particolarmente utile negli edifici del terziario, ma che anche in ambito residenziale possano portare a un risparmio energetico di almeno il 15%.