REDI4Heat: più ambizione climatica nei piani energia e clima dei Paesi UE

Il progetto europeo REDI4Heat, finanziato dal programma LIFE, ha contribuito a rafforzare i Piani Nazionali per l’Energia e il Clima (PNIEC) di diversi Stati membri, supportando l’allineamento con gli obiettivi europei su riscaldamento e raffrescamento.

Grecia, Portogallo, Polonia, Croazia e Germania hanno beneficiato di strumenti, workshop e linee guida sviluppate dal progetto, che hanno permesso di integrare misure concrete per promuovere l’uso del calore da fonti rinnovabili. A 3 anni dall’avvio, REDI4Heat ha raggiunto oltre 1000 stakeholder europei, offrendo risorse pratiche e promuovendo un approccio coordinato e condiviso alla decarbonizzazione dei sistemi energetici locali.

Un contributo concreto ai piani nazionali

REDI4Heat ha svolto un ruolo determinante nel migliorare la qualità e l’efficacia dei PNIEC in alcuni Stati membri dell’UE. In Grezia e Portogallo, sono state inserite nei piani misure innovative come il sostegno alla produzione di calore da impianti rinnovabili, piani locali per il riscaldamento e il raffrescamento e l’introduzione del calore come servizio.

In Polonia, i risultati del progetto hanno favorito l’adeguamento di strumenti di finanziamento nazionali, come il programma “Aria pulita”, agli obiettivi europei. In Croazia, REDI4Heat ha contribuito all’aggiornamento del piano energia e clima e al recepimento della direttiva RED III, utilizzando workshop nazionali come momento di confronto e consultazione.

In Germania, infine, il progetto ha supportato la pianificazione del riscaldamento comunale attraverso il dialogo con stakeholder, la condivisione di buone pratiche e la consulenza tecnica. Un’attività che ha rafforzato il coordinamento e reso più ambiziosi i percorsi nazionali verso la decarbonizzazione.

Strumenti e risorse per una transizione equa

Il progetto ha messo a disposizione dei decisori pubblici e degli operatori diversi strumenti open access, tra cui il Policy Tracker, la Heat Transition Toolbox e il Knowledge Sharing Centre, utili per pianificare interventi coerenti con i target climatici dell’UE.

Grazie a workshop, corsi e consultazioni nei 5 Paesi coinvolti, REDI4Heat ha coinvolto progettisti, tecnici, enti locali, associazioni industriali e utenti finali, raggiungendo oltre 1000 stakeholer. Come sottolineato dalla coordinatrice del progetto, la Dott.ssa Vassiliki Drosou, l’iniziativa ha offerto “percorsi pratici e indicazioni strategiche per favorire l’adozione su scala europea di sistemi di riscaldamento e raffrescamento sostenibili”. 

Guardando al futuro, REDI4Heat evidenzia l’urgenza di politiche nazionali basate su tabelle di marcia trasparenti, principi di giusta transizione e applicazione prioritaria dell’efficienza energetica. I materiali e i risultati del progetto rimarranno disponibili per ispirare ulteriormente i percorsi nazionali di aggiornamento e implementazione dei PNIEC nei prossimi anni.