Le pompe di calore industriali possono ridurre le emissioni di Co2 del 99%
Lo conferma l’European Heat Pump Association. Le pompe di calore industriali diventano le protagoniste di tutto il settore energetico
Fonte dell'immagine: EHPA.it
Una nuova rivoluzione industriale alle porte? Secondo l’European Heat Pump Association le grandi pompe di calore industriali hanno tutte le carte in regola per ridurre le emissioni di gas serra e decarbonizzare la fornitura di calore industriale.
Una “nuova speranza”, che può essere implementata fin da subito.
Pompe di calore industriali: -99% di emissioni di Co2
Le pompe di calore industriali rappresentano delle soluzioni ad alta efficienza energetica, in grado di estrarre calore da varie fonti, tra cui:
- L’aria
- Il terreno
- L’acqua
- Il calore disperso
Pertanto, la sostituzione di caldaie tradizionali a gas con pompe di calore consente di ottimizzare i consumi energetici, migliorando la qualità dell’aria e riducendo le emissioni.
Secondo i dati forniti da EHPA, le pompe di calore industriali sono applicabili a un’ampia gamma di processi di essicazione, la quale rappresenta oltre la metà del consumo totale di energia nel processo di estrusione aiutando a concludere il ciclo del calore disperso.
Questo, unito ai casi studio analizzati dall’Associazione, consente di affermare che i tassi di recupero di acqua e rifiuti grazie alle pompe di calore raggiungono quota 65%, mentre il tasso di riduzione delle emissioni di Co2 sale al 99%.
Le pompe di calore industriali come strumento chiave per la decarbonizzazione industriale
Per poter approfondire al meglio le potenzialità delle pompe di calore industriali, l’European Heat Pump Association ha organizzato un webinar a fine giugno che aveva l’obiettivo di studiare e approfondire tutti i vantaggi che le industrie possono ottenere grazie all’installazione delle pompe di calore.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 130 utenti, tra referenti aziendali e installatori, ed è stato organizzato nell’ambito di Spirit, un progetto finanziato interamente dall’Unione Europea che mira a favorire l’adozione di tecnologie pulite nell’industria alimentare e delle bevande, ma anche della cellulosa e della carta.
Secondo Benjamin Zühlsdorf, project manager presso il Danish Technological Institute che ha partecipato con un proprio intervento al webinar “Le pompe di calore ad alta temperatura sono una tecnologia chiave per la decarbonizzazione industriale verso il 2030 e sono in corso diversi sviluppi tecnologici. Portare queste tecnologie in applicazione è la sfida principale per i prossimi anni”.
Le pompe di calore si preparano, quindi, a conquistare anche il panorama energetico industriale.