Sarà necessario raddoppiare gli obiettivi di efficienza energetica se vogliamo limitare il riscaldamento globale. Il nuovo rapporto IEA
Aumentare l’efficienza energetica porterà a riduzioni delle emissioni e alla creazione di nuovi posti di lavoro

Raddoppiare il ritmo globale degli investimenti nell’efficienza energetica entro il 2030.
Questo l’obiettivo che secondo l’IEA è necessario realizzare per limitare il riscaldamento globale a +1,5°C.
Nel corso dell’ottava Conferenza globale sull’efficienza energetica, che riunisce i principali leader politici mondiali in ambito energetico, l’IEA evidenzia l’impellente necessità di ripensare ai progressi sull’efficienza energetica e raddoppiare annualmente le azioni politiche per migliorare la sicurezza energetica e ridurre le emissioni di gas serra.
Efficienza energetica: necessario un aumento degli investimenti di 1,8 trilioni di dollari
Il documento presentato dall’IEA alla Conferenza con i leader globali, dal titolo “Energy Efficiency: the decade for action”, evidenzia che aumentare il progresso annuale dell’efficienza energetica dall’attuale 2,2% a oltre il 4% entro il 2030 porterebbe a riduzioni rilevanti delle emissioni di gas serra e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Questo consentirebbe di espandere l’accesso all’energia, ridurre le bollette energetiche, diminuire l’inquinamento atmosferico e la dipendenza dei paesi dalle importazioni di combustibili fossili.
Già nel corso del 2023 ci saranno alcuni miglioramenti in questo senso. In base alle attuali politiche previste e annunciate, si prevede che gli investimenti relativi all’efficienza aumenteranno di un ulteriore 50%.
Tuttavia, per vedere raddoppiare i progressi annuali, gli investimenti nel settore devono aumentare dagli attuali 600 miliardi di dollari a oltre 1,8 trilioni di dollari entro il 2030.
Per migliorare e sostenere attivamente tutte le azioni più incise sull’efficienza energetica, l’IEA ha elaborato un kit di strumenti politici, che comprendono:
- 10 principi strategici basati sulle raccomandazioni della Commissione globale per un’azione urgente sull’efficienza energetica, le quali riuniscono gli insegnamenti chiave su come massimizzare l’impatto delle politiche sui programmi di efficienza energetica;
- Pacchetti di politiche settoriali che hanno l’obiettivo di sviluppare azioni per integrare l’efficienza energetica in tutti i programmi politici dei Paesi.
Il ruolo della politica negli obiettivi di efficienza energetica
La politica avrà un ruolo fondamentale nel miglioramento dell’efficienza energetica dei Paesi nel breve, medio e lungo termine.
Il piano RePowerEU in Europa, l’Inflation Reduction Act negli USA e l’iniziativa Green Transformation (GX) del Giappone sono alcuni esempi di Paesi che rinnovano gli sforzi per realizzare l’agenda dell’efficienza energetica.
Il direttore esecutivo dell’IEA, Fatih Birol ha dichiarato: “Oggi stiamo assistendo a un forte impulso nell’efficienza energetica. I Paesi che rappresentano oltre il 70% del consumo energetico mondiale hanno introdotto politiche di efficienza nuove o migliorate dall’inizio della crisi energetica globale, più di anno fa. Ora dobbiamo dare una marcia in più e raddoppiare i progressi in termini di efficienza energetica entro la fine di questo decennio.“
Scarica il rapporto completo dell'Agenzia Internazionale dell'Energia.
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