Mercato elettrico mondiale: le rinnovabili soddisferanno la domanda di elettricità per i prossimi 3 anni. Il rapporto IEA
Rinnovabili al 35% nel 2025. Il mercato elettrico mondiale sarà dominato dalla rapida crescita delle economie emergenti in Asia

Fonte dell'immagine: IEA
L’IEA ha pubblicato il nuovo rapporto sul mercato elettrico, proponendo un’analisi approfondita sulle tendenze e sviluppi del mercato elettrico fino al 2025.
Dopo l’importante crisi energetica del 2022 che ha comportato un aumento della produzione di carbone e gas, le energie rinnovabili domineranno il mercato nei prossimi 3 anni, ma sarà necessario garantirne la sicurezza di approvvigionamento per una diffusione globale.
Mercato elettrico mondiale: le rinnovabili protagoniste
Il rapporto prevede che le energie rinnovabili domineranno la crescita dell’approvvigionamento elettrico mondiale nei prossimi 3 anni, in quanto saranno in grado di soddisfare la maggioranza della domanda di elettricità mondiale. Questo rende improbabile un aumento delle emissioni di carbonio del settore energetico.
Dal lato della domanda abbiamo assistito ad un rallentamento della richiesta di elettricità nel corso del 2022, ma quest'anno è previsto un aumento, fino ad una media del 3% entro il 2025.
Un ritmo di crescita particolarmente rapido, imputabile soprattutto alle economie emergenti e in via di sviluppo in Asia, le quali stanno viaggiando ad una crescita media del 2,4% rispetto agli anni precedenti la pandemia.
Il rapporto sottolinea che oltre il 70% dell’aumento della domanda globale di elettricità nei prossimi 3 anni dovrebbe provenire da Cina, India e Sud-est asiatico, sebbene permangano notevoli incertezze sulle tendenze della Cina poiché la sua economia è uscente dalle rigide restrizioni Covid.
Ma non solo Paesi asiatici, anche le economie occidentali stanno cercando di espandere l’utilizzo di elettricità per sostituire i combustibili fossili in settori come i trasporti, il riscaldamento e l’industria.
Mercato elettrico mondiale: garantire sicurezza e resilienza per diminuire le emissioni
La forte crescita delle energie rinnovabili significa che la loro quota dovrebbe aumentare dal 29% del 2022 al 35% nel 2025, con una conseguente diminuzione delle quote di generazione di carbone e gas.
Pertanto è plausibile che la produzione di CO2 continuerà a diminuire nei prossimi anni, nonostante un aumento nel 2022.
L’aumento del 2022 è stato causato da un maggiore utilizzo di carbone e gas a fronte di una forte riduzione di energia idroelettrica a seguito della siccità, e di energia nucleare per chiusure di impianti e manutenzioni.
Il rapporto IEA rileva che la domanda e l’offerta di elettricità sono fortemente condizionate dalle condizioni meteorologiche, spesso estreme. Per questo motivo è importante avviare una decarbonizzazione più rapida e implementare velocemente le tecnologie energetiche pulite, al fine di soddisfare la domanda di elettricità senza il bisogno di aumentare la produzione di carbone e gas.
In quest’ottica, sarà fondamentale aumentare la flessibilità del mercato elettrico mondiale, garantendo al tempo stesso la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza delle reti.
Scarica il rapporto IEA completo!
Documentazione disponibile
Focus Correlati


