L’evoluzione della Tecnologia Turboalgor nel settore dei refrigeranti
La Tecnologia Turboalgor ha dimostrato negli ultimi anni di essere una risorsa preziosa nell’ambito dell’efficientamento energetico degli impianti frigoriferi industriali. Da tempo Turboalgor si è dedicata anche all’efficientamento energetico degli impianti transcritici con refrigerante CO2, vincendo anche un Bando LIFE, ma ha continuato a seguire l’efficientamento anche degli impianti che utilizzano fluidi refrigeranti sintetici noti come HFC ed HFO. L’obiettivo finale di Turboalgor è sempre stato quello di integrare la propria tecnologia all’interno dei nuovi impianti frigoriferi, con lo scopo di ottimizzare l’efficienza energetica ed i costi dell’intero sistema.
Alla luce delle recenti evoluzioni della Normativa F-GAS, viene posta sempre più attenzione sull’utilizzo di fluidi frigorigeni naturali o comunque a basso impatto ambientale, con l’obiettivo di ridurre l’impatto dei gas serra nell’atmosfera. Questo significa che i refrigeranti HFC, utilizzati ampiamente in passato, stanno gradualmente scomparendo dal mercato. Tutto ciò ha aperto nuove opportunità per refrigeranti come gli HFO ed il propano, che utilizzati in modo responsabile e in sistemi adeguatamente progettati, possono portare importanti ottimizzazioni in termini di gestione e costi degli impianti frigoriferi, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale complessivo.
In questo contesto, Turboalgor sta attualmente lavorando al fine di sviluppare un turbocompressore specificamente progettato per operare con refrigeranti come gli HFO
ed il propano; la nuova tecnologia, a differenza di quella ad oggi disponibile sul mercato per refrigeranti HFC, non prevede la presenza di un circuito di lubrificazione, in quanto il turbocompressore sarà dotato di cuscinetti a sfera autolubrificanti e sarà ridotta all’espansore (turbocompressore) nel suo contenitore PED e gli scambiatori.