Focus Mercati

29.07.2021
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Indagine Assoclima: nel secondo trimestre 2021 continua l’andamento positivo del mercato Italia della climatizzazione

I dati dell’indagine trimestrale di Assoclima sul mercato climatizzazione
Il mercato Italia del settore della climatizzazione continua a registrare segni positivi. È ciò che emerge dai risultati dell’analisi pubblicata da Assoclima, l’associazione federata ad Anima Confindustria  che rappresenta i costruttori dei sistemi di climatizzazione, in merito al secondo trimestre 2021.

Tra aprile e maggio di quest’anno infatti l’andamento di mercato di questi prodotti è stato molto positivo, in linea con i dati ottenuti dall’indagine relativa al trimestre precedente, ed è un risultato che si può considerare ancora più straordinario se viene paragonato ai  numeri registrati nello stesso periodo del 2020, segnato dal lockdown e dalla crisi per la pandemia da Covid-19.

L’analisi di Assoclima, che prende in considerazione il mercato Italia e quindi non riguarda la produzione e l’importazione, evidenzia come il comparto dell’espansione diretta  continui a crescere: +6,1% a volume e +6,6% a valore per i condizionatori monoblocco, +21% a volume e +22,8% a valore per i climatizzatori monosplit, +23% a volume e +26,5% a valore per i sistemi multisplit, +47,4% a volume e +44,7% a valore per i miniVRF e VRF, condizionatori packaged e rooftop + 41,6% a volume e + 46,1% a valore.

Guardando ai sistemi centralizzati emergono valori molto positivi per le apparecchiature idroniche condensate ad aria (+215,2% a volume e +128,7% a valore) e una crescita strabiliante del +273,2% a volume e del 261,8% per le macchine in versione a pompa di calore con potenze inferiori a 17 kW.

Si registrano aumenti anche per i gruppi refrigeratori di liquido con condensazione ad acqua (raffreddamento + riscaldamento) del +102,7% a volume e +106,6% a valore e anche per le pompe di calore acqua-acqua di potenza inferiore a 17 kW (+265,3% a volume e +260,7% a valore).

Dall’indagine di Assoclima si osservano crescite notevoli anche per le unità trattamento aria (+15,5% a volume e +36,5% a valore), per i sistemi di ventilazione meccanica residenziale (+79,8% a volume e +68,1% a valore) e anche per i ventilconvettori di tipo standard, con e senza mantello, cassette e hi-wall con +53,4% a volume e +60,4% a valore.

Risultati molto positivi nel complesso, con un’unica piccola eccezione: il segmento dei condizionatori trasferibili subisce infatti un leggero calo se paragonato ai dati del secondo trimestre 2020, con un calo del -15,4%  a volume e -16,2%.