Articolo di Arch. Simone Michelotto

Impianti VMC: i principali riferimenti normativi

La normativa tecnica di settore vede alcuni standard internazionali, i principali riferimenti sono:

  • ASHRAE 62.1 Ventilation for Acceptable Indoor Air Quality: questo standard pubblicato dall'American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers (ASHRAE) fornisce linee guida per la progettazione di sistemi di ventilazione per garantire una buona qualità dell'aria interna negli edifici.
  • ISO 17772-1:2017 Ventilation for buildings - Design criteria for the indoor environment: questo standard internazionale fornisce linee guida per la progettazione di sistemi di ventilazione per garantire un ambiente interno sano, confortevole e sicuro negli edifici.
  • ISO 7730:2005 Ergonomics of the thermal environment: fornisce linee guida per la valutazione del comfort termico negli edifici, inclusi i requisiti per i sistemi di ventilazione.

In tutti i settori impiantistici, quindi anche nel caso in oggetto, le normative si dividono in due gruppi: le norme di prodotto e le norme di sistema. Le norme di prodotto vengono utilizzate per la corretta costruzione di apparecchiature e componenti che costituiranno un sistema di ventilazione meccanica: questi documenti vengono utilizzati da parte dei costruttori di apparecchiature che devono soddisfare i requisiti elencati; la conoscenza dei contenuti di tali norme è importante anche per i progettisti e i certificatori energetici. Le norme di sistema invece vengono utilizzate per il dimensionamento e la progettazione dei sistemi di ventilazione: questi documenti contengono le indicazioni per dimensionare correttamente un impianto per la ventilazione degli ambienti, partendo dalle portate ritenute necessarie per una adeguata qualità dell’aria negli edifici definita secondo standard specifici che tengano conto del contesto, della destinazione d’uso e di altri parametri relativi l’ambiente da trattare.

La norma UNI 10339 “Impianti aeraulici ai fini di benessere. Generalità, classificazione e requisiti. Regole per la richiesta d’offerta, l’offerta, l’ordine e la fornitura” fornisce una classificazione degli impianti, la definizione dei requisiti minimi e i valori delle grandezze di riferimento durante il funzionamento. Si applica agli impianti aeraulici destinati al benessere delle persone, comunque installati in edifici chiusi, con esclusione di alcune applicazioni che sono contenute in specifiche normative. L’approccio della norma europea UNI EN 16798-1 è diverso rispetto a quello della UNI 10339 in quanto, riferendosi a quattro classi di qualità dell’aria interna ottenibili e proponendo tre metodi di calcolo diversi (cioè contemplando le diverse opzioni usate nei paesi dell’Unione Europea) e alternativi tra loro, amplia il range dei risultati.

La norma UNI EN 15251 “Criteri per la progettazione dell’ambiente interno e per la valutazione della prestazione energetica degli edifici, in relazione alla qualità dell’aria interna, all’ambiente termico, all’illuminazione e all’acustica” specifica i parametri relativi all’ambiente interno che influiscono sulla prestazione energetica degli edifici, la modalità per definire dei parametri di input relativi all’ambiente interno per la valutazione dell’edificio inteso come sistema e per i calcoli della prestazione energetica, i metodi per la valutazione a lungo termine dell’ambiente interno ottenuta, a partire dal calcolo o da risultati di misure, i parametri da utilizzare ed esporre negli ambienti interni negli edifici esistenti, il modo in cui le diverse categorie di criteri relativi all’ambiente interno possono essere utilizzate, anche se non impone i criteri che devono essere utilizzati.

La serie delle norme UNI EN 13141 regolamentano e specificano requisiti e metodi di progettazione dei sistemi di ventilazione degli edifici, tra i quali i metodi di prova di laboratorio e i requisiti di prova per determinare le prestazioni aerodinamiche, acustiche, termiche e i consumi elettrici delle unità di ventilazione meccanica (immissione ed estrazione) nonché i requisiti di prestazione delle apparecchiature.

La norma UNI EN 13142 dal titolo “Ventilazione per edifici – Componenti/prodotti per la ventilazione residenziale – Caratteristiche di prestazione richieste e facoltative” permette di classificare i sistemi di ventilazione meccanica controllata, specifica le caratteristiche di prestazione dei componenti/prodotti che possono essere necessarie per la progettazione e il dimensionamento dei sistemi di ventilazione residenziale al fine di assicurare predeterminate condizioni di comfort di temperatura, velocità dell’aria, umidità, igiene e rumore nella zona occupata.

A partire dal 2016 tutte le apparecchiature di ventilazione devono soddisfare i requisiti energetici imposti dalla direttiva comunitaria ErP; cosa prevede la direttiva comunitaria? Leggi lo Speciale completo!

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