Focus Efficienza Energetica

20.12.2022
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Fonti energetiche rinnovabili: fotovoltaico traina la produzione con un +31% rispetto al 2021. Lo conferma il rapporto Terna

Eolico, idroelettrico e geotermico in diminuzione. Le fonti energetiche rinnovabili richiedono una maggiore implementazione

Terna presenta il rapporto mensile sul sistema elettrico. Importanti le riflessioni sulle fonti energetiche rinnovabili. Il fotovoltaico resta in cima alla classifica trainando la produzione e la diffusione delle rinnovabili nel territorio italiano.

 

Fonti energetiche rinnovabili: il fotovoltaico primeggia

Fondamentale è l’analisi fornita da Terna in merito alle fonti energetiche rinnovabili, al fine di comprendere per quali fonti è presente un aumento o una diminuzione. Infatti, da gennaio a novembre 2022 l’energia rinnovabile in attività è aumentata di 2668MW. Questo valore è superiore di 1573MW (+144%) rispetto a novembre 2021. È necessario, tuttavia, studiare i dati fonte per fonte.

Iniziando con il fotovoltaico, la produzione è in aumento costante rispetto a novembre 2021 registrando un +31% (nel 2021 si attestava all’ 11,2%). Il grafico sottostante mostra la distribuzione regione per regione:

Grafico 1 -  capacità cumulativa fotovoltaico

Fonte: Terna

 

L' incremento più importante si è registrato in Lombardia con 344 MW. Al secondo posto Veneto con 244 MW e Lazio con 200 MW.

In merito all’energia eolica, essa è in diminuzione rispetto a novembre 2021, ma registra un aumento il dato sul progressivo annuo (+3,9%). Come mostra il grafico sottostante, la regione che registra un aumento maggiore è la Puglia con 196MW, seguita da Sicilia e Campania.

Grafico 2 - Capacità cumulativa eolico

Fonte: Terna

 

I dati in merito all’energia idroelettrica e geotermica sono in diminuzione. Rispettivamente, l’energia idroelettrica vede una produzione in diminuzione rispetto a novembre 2021 del 18,8% e rispetto al dato sul progressivo annuo del 3,6%. L’energia geotermica registra un calo dell’1,3%.

 

Fonti energetiche rinnovabili, resta ancora molto da fare

In totale, come dimostra il rapporto di Terna la richiesta di energia elettrica nel mese di novembre ammonta a 25.010 GWh, in riduzione rispetto a novembre 2021 e a novembre 2020. Si assiste, d’altra parte, ad un forte incremento del saldo estero con un +93,8%.

In sintesi, pertanto, nel 2022 l’energia solare ha fornito il contributo più importante per quanto riguarda le fonti rinnovabili.

In generale, le fonti energetiche rinnovabili durante il 2022 corrispondono al 36,6% della produzione totale netta nazionale, in diminuzione rispetto al 2021 dove si registrava un 41,6%.

La maggior parte della produzione energetica fa quindi riferimento a fonti non rinnovabili, e questo è un dato che nel corso degli anni dovrebbe diminuire sempre di più a fronte di un costante aumento della produzione di fonti energetiche rinnovabili.

Scarica il rapporto completo per leggere tutti i dettagli!

Documentazione disponibile

Rapport Terna sistema elettrico
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