Meno emissioni, bollette care e dipendenza energetica: perché è così importante ridurre i consumi di gas
Regolazione della temperatura, efficienza energetica e scelte di mobilità “intelligente”: è così che si possono riassumere i consigli dell’IEA e della Commissione europea per ridurre i consumi di energia e la dipendenza dal gas russo
Il risparmio energetico continua ad essere al centro del dibattito attuale, e da diversi enti che operano nel settore energetico arrivano i vari consigli per ridurre i consumi di energia.
L’IEA, l’Agenzia internazionale dell’energia, ha diffuso un documento, realizzato con la collaborazione della Commissione Europea, in cui vengono riportate 9 azioni strategiche che hanno tre scopri principali: ridurre le bollette energetiche, limitare la dipendenza dell’Europa dai combustibili fossili russi e tagliare le emissioni di gas serra. Si tratta di azioni che rappresentano anche una forma di sostegno all’Ucraina, perché così facendo si riduce la necessità di risorse provenienti dalla Russia e quindi si limitano le entrate destinate al finanziamento della guerra.
L’obiettivo di questi consigli è, sia nel breve che nel lungo termine, mettere ancora più in evidenza i vantaggi del risparmio energetico e porre l’efficienza energetica al centro degli investimenti attuali e futuri, sia a livello nazionale che comunitario. Per realizzare queste azioni, infatti, è di vitale importanza la collaborazione dei governi, locali e nazionali, che devono lavorare sinergicamente per arrivare ad ottenere un maggiore risparmio energetico e fronteggiare al meglio la crisi energetica.
Ecco le nove azioni dell’IEA, basate su alcune precedenti indicazioni fornite dall’Agenzia per ridurre la dipendenza dell’Europa dal gas russo:
- abbassare il riscaldamento e usa meno aria condizionata;
- regolare la temperatura della caldaia;
- lavorare da casa quando possibile;
- usare l’automobile in modo più economico;
- ridurre la velocità sulle autostrade;
- lasciare l'auto a casa la domenica nelle grandi città;
- per brevi tragitti camminare o andare in bicicletta invece di usare l’auto;
- utilizzare i mezzi pubblici;
- preferire il treno all’aereo.
Seguire queste indicazioni porterebbe un risparmio in bolletta di circa 450 euro all’anno per una famiglia tipo, e se i cittadini europei compissero queste azioni non solo a casa ma anche a lavoro si potrebbero risparmiare annualmente 220 milioni di barili di petrolio e 117 miliardi di metri cubi di gas.
Per rendere meglio l’idea di quanto effettivamente si potrebbe risparmiare seguendo i consigli dell’IEA, le risorse derivate dalla moderazione dei consumi raggiungerebbero una quota sufficiente a riempire 120 super petroliere e a riscaldare 20 milioni di case.
Le ricerche in questo campo evidenziano il ruolo cruciale degli impianti di climatizzazione nel risparmio energetico: abbassare di un grado la temperatura di casa permette di risparmiare il 7% circa dell’energia per il riscaldamento, e impostare il condizionatore ad una temperatura più alta di un grado potrebbe ridurre il quantitativo di elettricità utilizzata del 10%.
Ci sono diversi modi per rendere la propria casa più efficiente a livello energetico, come ad esempio installare controlli intelligenti e termostati digitali per gestire al meglio i consumi, approfittare dei diversi incentivi statali offerti per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica, e scegliere le soluzioni impiantistiche e le tecnologie più moderne, che garantiscono un notevole risparmio di energia.
Anche la mobilità ha un impatto notevole, per cui è importante evitare lunghi spostamenti per recarsi sul luogo di lavoro, dove possibile, e limitare la velocità potrebbe ridurre notevolmente le spese per il carburante dell’auto; inoltre, si dovrebbe preferire anche la condivisione di viaggi con altre persone, per ottimizzare i consumi.
"L'efficienza energetica ha il potenziale per essere l'iniziativa politica più importante per ridurre la nostra dipendenza dalle importazioni russe e rispondere alle attuali sfide del mercato energetico, sia attraverso il risparmio energetico a breve termine, sia misure di efficienza energetica a lungo termine", ha affermato Juul Jørgensen, Direttore Generale per l'Energia della Commissione Europea. “L'efficienza energetica è un'area in cui tutti possono fare la differenza. Questo ha anche il potenziale per fornire notevoli risparmi ai singoli consumatori in questo momento di alti prezzi dell'energia all'ingrosso".