Speciale 64
Condizionatori split e portatili, le novità del 2014
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Geom. Simone Longhi
Condizionatori split e portatili: alla ricerca del comfort e del risparmio energetico
Con l'arrivo della stagione estiva la necessità di climatizzare e deumidificare gli ambienti interni in cui viviamo con condizionatori split o portatili, è diventata una necessità sempre più crescente negli ultimi anni. Il climatizzatore moderno pertanto deve saper coniugare un design innovativo ed elegante a prestazioni sempre più performanti.
L'estetica, i materiali, la ricerca di linee che si integrino al meglio con l'ambiente abitativo sono elementi di grande importanza a complemento della tecnologia. Non si tratta più di un elettrodomestico da nascondere ma di un elemento di design da esibire.
Le principali tipologie per la climatizzazione degli ambienti residenziali sono del tipo portatili, monosplit e multisplit.
Le macchine portatili hanno sicuramente il vantaggio di una maggiore versatilità, possono essere spostate agevolmente da stanza a stanza, hanno ingombri ridotti, ma sono più rumorosi dei climatizzatori a parete perché la principale sorgente di rumore, il compressore, è all'interno dell'ambiente da climatizzare, nonché una limitata gamma di taglie di potenze che permette di servire ambienti di modeste dimensioni.
In questo speciale dedicato ai condizionatori split e portatili cerchiamo di analizzare alcune novità tecnologiche che il mercato offre.
Il compressore è il cuore del sistema. Ha il compito di comprimere il fluido refrigerante, il quale trasporta il calore da un ambiente all’altro.
Le case produttrici, in base alla loro esperienza, hanno sviluppato diversi tipi di compressori cercando di puntare sull'affidabilità, efficacia e silenziosità, anche nelle più critiche condizioni climatiche.
Principalmente sui condizionatori split e portatili sono montati compressori rotativi.
Questi possono essere a pistone singolo o doppio, dove la compressione del gas è affidata alla rotazione del pistone e della paletta; a riluttanza magnetica dove magneti permanenti permettono una maggiore efficienza grazie alla riluttanza magnetica; particolari compressori scroll dove l'elevata efficienza è ottenuta grazie ad un sistema che minimizza gli attriti e i trafilamenti di refrigerante in fase di compressione.
Con un attenta progettazione della struttura in funzione dell'aumento della stabilità e un'accorta scelta dei materiali, si ottimizzata l'efficienza e si assicura la massima affidabilità di questo componente.
Il principale scopo dei condizionatori è quello di garantire un elevato grado di comfort degli ambienti in cui soggiorniamo. La pulizia e la salubrità dell'aria, il grado di umidità e l'ottimale distribuzione delle temperature sono fattori imprescindibili. La ricerca e la tecnologia hanno prodotto filtri sempre più efficienti, che igienizzano l'aria da acari, muffe, polveri, pollini, garantendo sempre aria fresca e pulita.
Un particolare dispositivo che simula il processo naturale di purificazione dell'aria è un filtro a scariche elettriche: per mezzo di scariche elettriche le molecole d'acqua contenute nell'umidità vengono scisse in ioni positivi e negativi, i quali riescono a scomporre le molecole inquinanti e maleodoranti.
L'estetica, i materiali, la ricerca di linee che si integrino al meglio con l'ambiente abitativo sono elementi di grande importanza a complemento della tecnologia. Non si tratta più di un elettrodomestico da nascondere ma di un elemento di design da esibire.
Le principali tipologie per la climatizzazione degli ambienti residenziali sono del tipo portatili, monosplit e multisplit.
Le macchine portatili hanno sicuramente il vantaggio di una maggiore versatilità, possono essere spostate agevolmente da stanza a stanza, hanno ingombri ridotti, ma sono più rumorosi dei climatizzatori a parete perché la principale sorgente di rumore, il compressore, è all'interno dell'ambiente da climatizzare, nonché una limitata gamma di taglie di potenze che permette di servire ambienti di modeste dimensioni.
In questo speciale dedicato ai condizionatori split e portatili cerchiamo di analizzare alcune novità tecnologiche che il mercato offre.
Il compressore
Il compressore è il cuore del sistema. Ha il compito di comprimere il fluido refrigerante, il quale trasporta il calore da un ambiente all’altro.
Le case produttrici, in base alla loro esperienza, hanno sviluppato diversi tipi di compressori cercando di puntare sull'affidabilità, efficacia e silenziosità, anche nelle più critiche condizioni climatiche.
Principalmente sui condizionatori split e portatili sono montati compressori rotativi.
Questi possono essere a pistone singolo o doppio, dove la compressione del gas è affidata alla rotazione del pistone e della paletta; a riluttanza magnetica dove magneti permanenti permettono una maggiore efficienza grazie alla riluttanza magnetica; particolari compressori scroll dove l'elevata efficienza è ottenuta grazie ad un sistema che minimizza gli attriti e i trafilamenti di refrigerante in fase di compressione.
Con un attenta progettazione della struttura in funzione dell'aumento della stabilità e un'accorta scelta dei materiali, si ottimizzata l'efficienza e si assicura la massima affidabilità di questo componente.
Alla ricerca del comfort
Il principale scopo dei condizionatori è quello di garantire un elevato grado di comfort degli ambienti in cui soggiorniamo. La pulizia e la salubrità dell'aria, il grado di umidità e l'ottimale distribuzione delle temperature sono fattori imprescindibili. La ricerca e la tecnologia hanno prodotto filtri sempre più efficienti, che igienizzano l'aria da acari, muffe, polveri, pollini, garantendo sempre aria fresca e pulita.
Un particolare dispositivo che simula il processo naturale di purificazione dell'aria è un filtro a scariche elettriche: per mezzo di scariche elettriche le molecole d'acqua contenute nell'umidità vengono scisse in ioni positivi e negativi, i quali riescono a scomporre le molecole inquinanti e maleodoranti.
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