Firmato l’accordo tra Terna e Istituto Italiano di Tecnologia: le tecnologie innovative che miglioreranno la rete elettrica nazionale
L’obiettivo dell’accordo è quello di gestire 75.000 km della rete elettrica nazionale ad alta tensione
Terna e l’Istituto Italiano di Tecnologia hanno firmato, in data 6 aprile 2023, un accordo quinquennale che prevede maggiore efficienza energetica e resilienza della rete elettrica nazionale.
L’accordo è fondamentale anche per tutti gli individui che operano nel settore elettrico e si occupano della gestione e della manutenzione di reti ad alta tensione, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sul lavoro.
Rete elettrica nazionale: il nuovo accordo che crea benefici per operatori e cittadini
L’accordo tra Terna e l’Istituto Italiano di Tecnologia è di fondamentale importanza per lo sviluppo della transizione energetica, in quanto ha come obiettivo quello di sviluppare e adottare tecnologie innovative che possano concretizzare gli obiettivi nazionali ed europei di decarbonizzazione.
L’obiettivo più generale è quello di gestire, attraverso soluzioni innovative, circa 75.000 km di reti elettriche ad alta tensione e 900 cabine elettriche sparse nel territorio italiano.
Terna e l’Istituto Italiano di Tecnologia hanno già sviluppato, almeno a livello di progettazione, alcune soluzioni che possono migliorare notevolmente l’efficienza energetica, tra cui:
- Robot autonomi che possono svolgere operazioni sui tralicci;
- Sistemi per il monitoraggio delle cabine elettriche;
- Esoscheletri a supporto del lavoro degli individui.
Un accordo che porterà a notevoli miglioramenti nell’ambito della gestione delle reti elettriche creando benefici per le aziende, gli operatori e i cittadini.