Speciale 148
La Ventilazione Meccanica Controllata in condominio: vantaggi in termini di efficienza e comfort
Articolo di Maurizio Cudicio

Ventilazione meccanica controllata: tipologie di impianti

Un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata, è sostanzialmente un impianto mediante il quale viene garantito un continuo ricambio dell’aria all’interno di un edificio, o di singoli locali, con il vantaggio di poter controllare anche la qualità dell’aria immessa e ricambiata.

Esistono fondamentalmente due macro sistemi di ventilazione meccanica, o meglio è possibile realizzare impianti con unità a singolo flusso o a doppio flusso.


SISTEMI VMC A SINGOLO FLUSSO


Un sistema di ventilazione a singolo flusso prevede l’adozione di un sistema di immissione o estrazione dell’aria, affidato ad una unità ventilante, dimensionata in base alla portata di aria necessaria al mantenimento delle condizioni di comfort interne, anche sulla base dell’abbattimento degli inquinanti presenti o generabili durante l’utilizzo dell’immobile, e delle unità statiche, solitamente applicate ai telai dei serramenti o sui cassonetti degli avvolgibili, a cui viene affidata l’immissione o la fuoriuscita dell’aria, in funzione che l’impianto VMC lavori in pressione o depressione. Si ritiene però più opportuna l’adozione di un sistema VMC in cui l’unità di ventilazione provveda all’immissione dell’aria e le bocchette poste sui serramenti, per effetto di sovrappressione provvedano all’espulsione dell’aria, per una serie di vantaggi come ad esempio:
  • Possibilità di filtrazione dell’aria esterna prima dell’immissione in ambiente;
  • Mantenimento dei locali in sovrappressione, che elimina la possibilità di ingresso di odori e inquinanti;
  • Maggiore controllo dell’aria immessa in ogni singolo ambiente con conseguente maggiore velocità di bilanciamento dei circuiti e riduzione dei tempi di start-up;

Le unità statiche da applicare su serramenti o cassonetti o altri elementi,  ad esempio le bocchette, possono essere di tipo normale, o igroregolabili.


 

SISTEMI VMC A DOPPIO FLUSSO


Gli impianti VMC a doppio flusso differiscono da quelli a singolo flusso per il fatto che viene installata un’unità di ventilazione completa di sistema di recupero di calore, che gestisce l’immissione e la ripresa di aria dai singoli locali. Nel caso di complessi residenziali costituiti da più unità abitative è possibile predisporre un impianto di ventilazione centralizzato, costituito da una sola macchina,  equipaggiando ogni singola unità immobiliare di recuperatori di calore di tipo “passivo”, provvisti di scambiatore di calore ma senza ventilatori.

Questa soluzione permette di abbattere i costi di installazione iniziali ma anche i costi manutentivi. Come anticipato, questi sistemi hanno, tra i tanti vantaggi, quello di poter recuperare grande parte dell’energia richiesta per il mantenimento delle condizioni interne, scambiando calore tra l’aria di mandata e l’aria estratta, riducendo notevolmente i consumi energetici.