Valvole di zona a sfera con servocomandi bidirezionali

Le valvole di zona motorizzate vengono utilizzate per intercettare un fluido all’interno degli impianti meccanici. Questi possono essere finalizzati al 

riscaldamento/condizionamento di un edificio oppure alla distribuzione di acqua sanitaria (calda e fredda). Tali valvole hanno la funzione di chiudere o deviare il passaggio di fluido all’interno delle tubazioni. Trovano particolare utilizzo nei seguenti sistemi: 

• Impianti di riscaldamento e di condizionamento, al fine di interrompere l’ingresso del fluido termo-vettore nel collettore di distribuzione, una volta raggiunta la temperatura impostata sul termostato ambiente
• Impianti di distribuzione dell’acqua sanitaria, al fine di bloccare il flusso di acqua quando questo non sia necessario
• Impianti solari termici, nel caso in cui sia richiesta l’integrazione di una caldaia per l’utilizzo dell’acqua calda sanitaria
  Le valvole di zona motorizzate hanno un funzionamento di tipo ON/OFF: non possono essere utilizzate come valvole di miscelazione.
  I vantaggi delle valvole di zona a sfera sono i seguenti:
• Portate elevate (sono infatti valvole a passaggio totale)
• Elevate pressioni di esercizio (fino a 16 bar)
• Elevate pressioni differenziali (fino a 10 bar)
• Veloci tempi di manovra (25 secondi o 50 secondi)
  I servocomandi proposti da ITAP SpA sono disponibili in due modelli:
• Art. 990 Servocomando bidirezionale con micro-
  interruttore e relay: può comandare l’apertura e la chiusura delle valvole solo se collegato ad un comando (ad esempio, un termostato ambiente)
• Art. 991 Servocomando bidirezionale con micro- interruttore e relay: può comandare l’apertura e la chiusura delle valvole non solo quando è collegato ad un comando (ad esempio, un termostato ambiente), ma anche in assenza di alimentazione elettrica. È infatti munito di una leva di sblocco manuale, tramite cui azionare la sfera agendo direttamente sull’asta di manovra