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Turboalgor S.r.l. 05.10.2022

La battaglia di Turboalgor: ridurre le spese d'energia con i refrigeranti CO2

Una tecnologia altamente innovativa sviluppata allo scopo di migliorare l’efficienza energetica degli impianti di refrigerazione a CO2 e abbassare i costi e gli sprechi di energia

La refrigerazione è responsabile del 20% della bolletta elettrica mondiale e, alla luce dell’attuale crisi non solo energetica ma anche ambientale, è di vitale importanza trovare delle soluzioni che permettano di efficientare il più possibile gli impianti di refrigerazione, sia che vengano utilizzati per la conservazione dei cibi e dei farmaci che per la climatizzazione degli edifici.

Per questo motivo l’Unione Europea ha già stabilito di ridurre (fino ad azzerare) l’utilizzo degli F-Gas, i refrigeranti che causano maggiormente il surriscaldamento globale, favorendo l’adozione di altri refrigeranti meno dannosi come la CO2.

Turboalgor accetta la sfida per una refrigerazione meno dannosa per l’ambiente

Turboalgor è un’azienda partecipata dal Gruppo Angelantoni industrie che ha lavorato per aumentare l’efficienza degli impianti di refrigerazione a CO2 per ridurre gli sprechi energetici e l’ormai esorbitante costo delle bollette.

Ha lanciato una tecnologia brevettata che dà vita a un nuovo ciclo termodinamico che consente di recuperare parte dell’energia che viene persa nella valvola di laminazione, dove il liquido refrigerante passa da una alta a una bassa pressione. Inserendo uno scambiatore di calore (ovvero un economizzatore) e Free Piston expander, è possibile recuperare parte di questa energia e incrementare la potenza frigorifera dell’impianto.

“Il ciclo Turboalgor consente di arrivare ad efficienze del 19% e potenzialmente ancora più elevate, dopo un adeguato programma di industrializzazione. Inoltre è estremamente semplice come funzionamento, si adegua facilmente a cicli variabili, ed ha pay back estremamente ridotti”, spiega Mauro Margherita, CEO di Turboalgor. “Siamo attenti ai progressi del mercato. Oggi l’azione più impellente per governi e aziende è supportare soluzioni che garantiscono maggiori prestazioni degli impianti esistenti a fronte di un importante risparmio energetico. E allo stesso tempo, supportare quelle nuove soluzioni che fanno uso di CO2, come di altri refrigeranti naturali, che hanno bisogno di tempo per diventare degli standard sul mercato”.

L’azienda scommette sul futuro degli impianti frigoriferi a C02, per i quali è prevista una crescita nell’ordine di centinaia di migliaia di unità nuove installate all’anno entro il 2030.

Turboalgor presenterà la sua soluzione a Chillventa 2022, che verrà testata presso alcuni produttori di taratura internazionale per poi partire con l’industrializzazione del prodotto.

Documentazione disponibile

Brochure CO2 Solution
Doc. Commerciale - IT

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