
SOLARWATT AG compie un importante passo in avanti per il risanamento
Dopo aver presentato il 31 luglio presso il tribunale di Dresda il piano di ristrutturazione e risanamento della Salanas LLP, è stata ad oggi aperto il procedimento, disposto la gestione autonoma e nominato il commissario giudiziale nel Sig. Rainer M. Bähr
In questo modo l’offerente di spicco di Dresda di moduli fotovoltaici e di soluzioni di sistema indipendenti che si basano sulle energie rinnovabili ha compiuto un altro importante passo in avanti per quanto concerna il risanamento dell’azienda e allo stesso tempo ha preparato il terreno per il futuro dell´impresa.
Nella prossima fase il piano, previo controllo da parte del tribunale, verrà pubblicato e presentato all’assemblea dei creditori per la votazione. Il tribunale di prima istanza di Dresda ha fissato per l’11 settembre 2012 un appuntamento per discutere e per votare il piano e quindi la ristrutturazione della SOLARWATT AG. Nel caso in cui il piano venga accettato dall’assemblea dei creditori, esso necessiterà ancora della conferma del tribunale di prima istanza. Il commissario giudiziale Rainer M. Bähr spiega: „Appena la conferma passa in giudicato, il tribunale di prima istanza decide la cancellazione del procedimento d’insolvenza e la SOLARWATT AG agisce nuovamente nel mercato come impresa completamente risanata„
La crescita delle vendite nel settore infonde fiducia
Le vendite complessive, in particolar modo le vendite nel settore dei sistemi, della SOLARWATT hanno registrato un buon andamento nel primo semestre del 2012. Nonostante le difficili condizioni di mercato, le vendite complessive tra gennaio e giugno del 2012 sono aumentate del 22 percento rispetto allo stesso semestre dell´anno precedente. Nel segmento target dei clienti privati e commerciali le vendite di sistemi fino a fine giugno sono più che raddoppiate rispetto all´anno precedente. Questa è un’ulteriore conferma del posizionamento strategico della SOLARWATT come offerente di spicco di sistemi.
Detlef Neuhaus, presidente del consiglio di amministrazione della SOLARWATT AG ha commentato così lo sviluppo: „Abbiamo assunto un ruolo di guida nel mercato in crescita soprattutto nel settore delle soluzioni di sistema. Ciò è stato confermato anche in occasione della fiera internazionale leader in questo settore Intersolar a Monaco, dove la SOLARWATT ha riscosso molto successo in giugno. In questa occasione la SOLARWATT ha presentato efficienti soluzioni di sistema per l’auto approvvigionamento di case, ha combinato la più moderna tecnologia fotovoltaica e di immagazzinaggio e di mettere assieme i pregiati componenti per i clienti in modo semplice e personalizzato. Siamo particolarmente lieti che i nostri clienti ci siano rimasti fedeli anche dopo l’avviamento del procedimento di protezione e di essere inoltre riusciti a ottenere anche nuovi clienti con le soluzioni SOLARWATT. Quando potremo procedere al risanamento come pianificato, la nostra impresa poggerà su solide basi da cui potremo continuare con lo sviluppo del settore.”
Stefan Quandt è pronto ad accompagnare la Solarwatt AG come investitore principale
L’imprenditore Stefan Quandt è intenzionato ad appoggiare in modo durevole il risanamento dell´azienda nel caso in cui il piano di ristrutturazione dovesse venire confermato dal tribunale di prima istanza. Tecnicamente il capitale sociale sceso a zero deve essere portato a 5 milioni di euro tramite un aumento di capitale sottoscritto da Stefan Quandt per il 94% e dall’ACTON 1. Beteiligungs GmbH per il 6%. In questo modo Stefan Quandt diventerebbe proprietario della SOLARWATT AG al 94% e l´ACTON 1. Beteiligungs GmbH otterrebbe il 6% delle quote. Inoltre Stefan Quandt metterebbe a disposizione dell’impresa ulteriori 5 milioni di euro come prestito societario. Il nuovo capitale deve essere impiegato soprattutto per ampliare il promettente settore dei sistemi.
Misure inerenti al risanamento e al personale previste soprattutto nel settore della produzione di moduli solari.
Come conseguenza dell’acceleramento della concentrazione sul settore dei sistemi, il consiglio di amministrazione in accordo con il consiglio aziendale e il consiglio di sorveglianza ha stabilito le misure di risanamento e del personale necessarie nell’ambito del piano di ristrutturazione che verranno adottate soprattutto nel settore della produzione di moduli solari. Il numero delle linee di produzione deve essere ridotto e il massimo utilizzo deve essere ottimizzato. Con il piano elaborato dal consiglio di amministrazione assieme al consiglio aziendale si è riusciti a conservare 337 dei 435 posti di lavoro. Fino al 10 agosto 2012 tra le parti aziendali si terranno delle trattative inerenti al piano sociale e alla nomina di una società di trasferimento. La società di trasferimento deve qualificare i dipendenti colpiti dalle misure inerenti al personale ed è tenuta a sostenerli nella ricerca di una nuova occupazione. Le misure inerenti al personale devono tenere in maggior conto possibile l´aspetto sociale. Detlef Neuhaus ha detto: „Ringraziamo tutti i collaboratori per il loro impegno e la loro fiducia soprattutto anche nelle stimolanti settimane a partire dall’avvio del procedimento di protezione. Assieme al consiglio aziendale abbiamo dovuto prendere delle decisioni difficili che dal nostro punto di vista sono state inevitabili a causa della momentanea situazione del mercato e lo abbiamo fatto per poter rimanere presenti nel mercato con la SOLARWATT AG. Con la nomina di una società di trasferimento potremmo essere in grado di offrire ai collaboratori in questione una soluzione sostenibile dal punto di vista sociale
Prevista quota minima di soddisfazione per i creditori postergati non assicurati di gran lunga superiore alla quota media delle insolvenze.
Il procedimento di protezione in gestione autonoma ai sensi del §270b del regolamento sull’insolvenza rappresenta la procedura di assestamento finanziario più vantaggiosa prevista dal diritto tedesco. Secondo l’Institut für Mittelstandsforschung Bonn (Istituto per la ricerca sulla media impresa di Bonn) la quota media di soddisfazione in un procedimento d´insolvenza ruota attorno al 3,6 percento. La quota minima di soddisfazione per le pretese creditorie postergate, non assicurate, in base al piano d’insolvenza presentato dalla SOLARWATT AG, deve ammontare al 16,0 percento. Anche i creditori dei prestiti appartengono a questo gruppo di creditori. Il pagamento della quota minima deve essere effettuato già quattro settimane dopo la conferma legale del piano, quindi durante quest’anno. Normalmente nei procedimenti d’insolvenza la quota viene corrisposta dopo vari anni. Nel febbraio del 2015, in seguito alla possibile liquidazione di accantonamenti, potrebbe venire effettuato un secondo pagamento dell´importo di fino a
1,5 milioni di euro che verrebbero distribuito tra tutti i creditori da concorsuale postergati che ne hanno diritto nel caso in cui suddetti accantonamenti possano venire liquidati entro il 31 dicembre 2014. Il tribunale di prima istanza ha invitato tutti i creditori a comunicare per iscritto le loro pretese entro il 3 settembre 2012 in duplice copia al commissario giudiziale Rainer M. Bähr.
Richiesta ai creditori
Detlef Neuhaus ha messo in risalto l’importante ruolo ricoperto dai creditori per il risanamento: „Siamo convinti di aver sviluppato assieme a tutte le altre parti un piano di ristrutturazione che rappresenta una corretta offerta per tutti gli stakeholder della SOLARWATT AG. Ora spetta ai creditori sostenere il piano e con esso la sopravvivenza dell’impresa garantendo così il suo elevatissimo numero di posti di lavoro. Con l’appoggio dei nostri creditori possiamo lasciarci alle spalle questa difficile fase aziendale e concentrarci nuovamente su quello che sappiamo meglio fare: ovvero soluzioni fotovoltaiche di alta qualità, innovative e affidabili.“.
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