Focus Aziende
Zehnder Group Italia Srl
• 03.09.2013
Questo articolo ha più di 3 anni
Sistemi radianti a soffitto Zehnder NIC: confort, salute e facilità di montaggio
Zehnder NIC per soffitto e parete: caldo/freddo per il miglior comfort nelle ristrutturazioni, integrando l’isolamento termico e sostituendo l’intonaco.
Zehnder NIC è una soluzione semplice, razionale, efficiente ed economica per la climatizzazione a pannelli radianti a secco nella moderna edilizia. È facilmente applicabile nelle ristrutturazioni, in quanto è veloce e non richiede l’intervento dei muratori, ma solamente di gessisti o decoratori, e svolge una funzione impiantistica ed edilizia allo stesso tempo, in quanto integra l’isolamento termico e sostituisce l’intonaco, consentendo di ricavare gli spazi necessari al posizionamento degli impianti elettrici ed idraulici.
Il fissaggio dei pannelli avviene tramite profilli metallici standard per pannelli in cartongesso posizionati in modo da garantire l’inserimento tra un pannello e l’altro dei collettori lineari di alimentazione dei circuiti interni dei pannelli stessi.
I collettori lineari sono realizzati in tubo multistrato con barriera all’ossigeno Ø 20 x 2 mm e comprendono i raccordi ad innesto rapido Zehnder per il collegamento dei tubi da Ø 8 x 1 mm in PE-Xa con barriera all’ossigeno dei circuiti interni ai pannelli.
La finitura finale della superficie radiante deve avvenire secondo le modalità standard per i pannelli di cartongesso(stuccatura e rinforzo con nastri di rete o carta nei giunti, primer impregnante, decorazione finale a pittura, spatolatura, ecc.).
Tutti i collegamenti idraulici tra i circuiti e collettori delle linee di adduzione lineari sono realizzati con raccordi ad innesto rapido che consentono una veloce realizzazione delle linee di alimentazione. Grazie a “collettori lineari” posti in adiacenza dei pannelli viene garantito un collegamento idraulico in parallelo dei singoli moduli in modo da mantenere costante la perdita di carico, anche al variare del numero dei moduli collegati. Risulta quindi vantaggioso per la semplificazione dell’avviamento dell’impianto.
Al fine di ottimizzare gli spessori, tutte le linee di distribuzione (coibentate e preisolate) rimangono comprese nello spessore dell’isolante del pannello, richiedendo uno spessore globale di 69 mm.
Il sistema radiante Zehnder NIC con le connessioni ad innesto rapido, può essere utilizzato ad una pressione massima di 4 bar (ad una temperatura del fluido di 40°C).
Il fissaggio dei pannelli avviene tramite profilli metallici standard per pannelli in cartongesso posizionati in modo da garantire l’inserimento tra un pannello e l’altro dei collettori lineari di alimentazione dei circuiti interni dei pannelli stessi.
I collettori lineari sono realizzati in tubo multistrato con barriera all’ossigeno Ø 20 x 2 mm e comprendono i raccordi ad innesto rapido Zehnder per il collegamento dei tubi da Ø 8 x 1 mm in PE-Xa con barriera all’ossigeno dei circuiti interni ai pannelli.
La finitura finale della superficie radiante deve avvenire secondo le modalità standard per i pannelli di cartongesso(stuccatura e rinforzo con nastri di rete o carta nei giunti, primer impregnante, decorazione finale a pittura, spatolatura, ecc.).
Tutti i collegamenti idraulici tra i circuiti e collettori delle linee di adduzione lineari sono realizzati con raccordi ad innesto rapido che consentono una veloce realizzazione delle linee di alimentazione. Grazie a “collettori lineari” posti in adiacenza dei pannelli viene garantito un collegamento idraulico in parallelo dei singoli moduli in modo da mantenere costante la perdita di carico, anche al variare del numero dei moduli collegati. Risulta quindi vantaggioso per la semplificazione dell’avviamento dell’impianto.
Al fine di ottimizzare gli spessori, tutte le linee di distribuzione (coibentate e preisolate) rimangono comprese nello spessore dell’isolante del pannello, richiedendo uno spessore globale di 69 mm.
Il sistema radiante Zehnder NIC con le connessioni ad innesto rapido, può essere utilizzato ad una pressione massima di 4 bar (ad una temperatura del fluido di 40°C).