Ripotenziamento e riciclo al centro di EoLIS 2023: la sfida europea per un’energia eolica più sostenibile
Strategie innovative e sfide nell’industria eolica: tra riciclo di turbine, ripotenziamento e politiche per il raddoppio della capacità eolica in Europa entro il 2030

L’EoLIS 2023, l’annuale seminario di WindEurope sulle strategie di fine vita dei parchi eolici, si è tenuto il 22 e 23 novembre a Rotterdam, riunendo esperti dell’industria eolica, politici e scienziati.
Questo evento ha evidenziato le pratiche per la dismissione sostenibile delle turbine eoliche anziane, nonché i metodi di ripotenziamento, che consistono nel sostituire vecchie turbine con nuove e più efficienti.
Energia eolica: prolungare la vita delle turbine e effettuare un ripotenziamento
I parchi eolici terrestri hanno una durata di almeno 20-25 anni. Al termine di questo periodo, si presentano diverse opzioni: prolungare la vita delle turbine con riparazioni, disattivare il parco e ripristinare l’area, o effettuare un ripotenziamento.
Quest’ultima opzione, oltre a triplicare la produzione di elettricità e ridurre di un quarto il numero di turbine necessarie, permette alle comunità locali di continuare a beneficiare delle risorse eoliche.
Tuttavia, i dati di WindEurope indicano una sfida: entro il 2030, l’Europa dovrebbe raddoppiare la sua capacità eolica per soddisfare gli obiettivi climatici e di sicurezza energetica, ma attualmente si prevede di smantellare più capacità di quella che verrà ripotenziata. Questa discrepanza sottolinea la necessità di politiche più favorevole al ripotenziamento, con processi burocratici semplificati e tempi di autorizzazione più brevi.
Energia eolica: circa l’85-90% di una turbina è riciclabile
Inoltre, EoLIS 2023 ha messo in luce gli sforzi verso la sostenibilità e la circolarità nell’industria eolica. Circa l’85-90% di una turbina eolica è riciclabile, ma le pale, fatte di materiali compositi, rappresentano una sfida.
L’industria ha richiesto il divieto di conferire in discarica le pale e si impegna a riciclare o recuperare il 100% delle pale dismesse. Le pale vecchie trovano anche impiego nel co-processamento del cemento, un metodo che combina recupero energetico e riciclaggio di materiali per produrre cemento più ecologico.
Questa pratica è stata sostenuta dall’industria del cemento e dai produttori di materiali compositi, che hanno chiesto all’UE di promuoverla ulteriormente.
EoLIS 2023, quindi, ha messo in luce sia le sfide che le opportunità nel trattamento delle turbine eoliche a fine vita, sottolineando l’importanza di politiche e pratiche sostenibili nel settore dell’energia eolica.
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