Focus Aziende
Sic Srl
• 13.05.2013
Questo articolo ha più di 3 anni
Ricambio dell’aria e recupero fino al 95% del calore con i sistemi SIC
Il sistema autonomo a doppio flusso che garantisce ricambio e risparmio energetico, ma anche facilità di installazione.

Negli edifici moderni, sempre più costruiti attorno al concetto di risparmio energetico, e quindi, di conseguenza, all’isolamento termico e acustico, è importante installare un sistema di ricambio dell’aria con recupero del calore, per consentire un riciclo dell’aria interna, senza sprecare energia termica.
Il sistema di ricambio controllato dell’aria SIC, non solo è all’avanguardia per quanto riguarda il miglior uso dell’energia ed il rispetto dell’ambiente (interno ed esterno), ma è stato progettato anche per facilitare le operazioni di montaggio, regolazione e manutenzione.
Permette l’estrazione dell’aria viziata dai locali dell’abitazione e l’immissione di aria di rinnovo grazie ad un’unica macchina in cui sono integrate le funzioni di filtrazione, ventilazione e di recupero del calore, altrimenti perso con l’espulsione dell’aria estratta; l’entità del recupero di questa energia è talmente elevata che non sarebbero necessari sistemi di post-riscaldamento dell’aria.
L’impianto di cui l’unità di recupero calore è il cuore si compone in generale di moduli collettori per la ripartizione dei flussi d’aria, di canalizzazioni di idonea forma e geometria, di bocchette di aspirazione e di prese di prelievo aria.
La gamma è composta da due modelli per portate d’aria fino a 330 m3/h, per installazione orizzontale a soffitto o verticale a parete, costituite da:
Il sistema di ricambio controllato dell’aria SIC, non solo è all’avanguardia per quanto riguarda il miglior uso dell’energia ed il rispetto dell’ambiente (interno ed esterno), ma è stato progettato anche per facilitare le operazioni di montaggio, regolazione e manutenzione.
Permette l’estrazione dell’aria viziata dai locali dell’abitazione e l’immissione di aria di rinnovo grazie ad un’unica macchina in cui sono integrate le funzioni di filtrazione, ventilazione e di recupero del calore, altrimenti perso con l’espulsione dell’aria estratta; l’entità del recupero di questa energia è talmente elevata che non sarebbero necessari sistemi di post-riscaldamento dell’aria.
L’impianto di cui l’unità di recupero calore è il cuore si compone in generale di moduli collettori per la ripartizione dei flussi d’aria, di canalizzazioni di idonea forma e geometria, di bocchette di aspirazione e di prese di prelievo aria.
Caratteristiche tecniche
La gamma è composta da due modelli per portate d’aria fino a 330 m3/h, per installazione orizzontale a soffitto o verticale a parete, costituite da:
- involucro e coperchio in polipropilene espanso dotato di lamiere esterne di rinforzo per la chiusura degli elementi a tenuta e per il fissaggio a soffitto/parete; sagomatura aerodinamica interna dei circuiti aria atta a minimizzare le perdite di carico ed i fruscii;
- filtri sintetici a pannello in classe di efficienza G4 (opzionali ed in aggiunta, filtri compatti F7 in polipropilene a bassa perdita di carico);
- recuperatore statico aria-aria in controcorrente ad altissima efficienza (fino a 95%) in polistirene, completo di sistema motorizzato di by-pass parziale e facilmente estraibile per la pulizia;
- ventilatori a girante libera in poliammide e fibra di vetro rinforzata direttamente accoppiati a motore elettrico EC;
- connessioni aerauliche circolari in materiale plastico dotate di guarnizione di tenuta supplementare;
- controllo elettronico completo di sonde NTC ed interfaccia utente a bordo macchina (interfaccia disponibile anche nella versione remotabile).
