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Raggiunto il terget UE per le rinnovabili, ma la Commissione annuncia nuovi finanziamenti
Ottimi i risultati in fatto di utilizzo di rinnovabili in UE, superato il target FER imposto dalla Commissione

Stando ai dati più recenti, l’Unione Europea potrebbe riuscire a raggiungere e superare il proprio obiettivo in merito alla porzione dell’energy mix rappresentata dall’energia prodotta da fonti rinnovabili, che nel 2030 dovrà essere più di un terzo. Per poter sbloccare gli investimenti in energia pulita, ad oggi limitati dalla crisi Covid-19, il principale funzionario dell’energia della Commissione Europea ritiene sarà necessario agire con un sostegno pubblico.
È stata Kadri Simson, Commissario UE all’energia, durante una conferenza online ha spiegato che i piani energetici dei Paesi membri dell’Unione Europea riusciranno a portare la porzione di rinnovabili al 33% dell’energy mix, superando il target di un punto percentuale.
Una differenza importante rispetto al risultato del 2018, quando le rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico e bioenergia) hanno rappresentato solo il 19% del totale dei consumi energetici.
La commissaria Simson ha chiarito che la commissione finanzierà con decine di miliardi di euro progetti per lo sviluppo delle energia sostenibile, fondi che arriveranno dai 750 miliari di euro messi a disposizione del recovery fund istituito per il coronavirus, impegnandosi in questo modo affinché la crisi economica causata dalla pandemia non ostacoli i propri obiettivi in fatto di sostenibilità.
“In questo contesto di crisi e di grande calo negli investimenti da rinnovabili, dobbiamo assicurarci di progredire in quest’area” ha detto la commissaria Samson.
L’International Energy Agency, la IEA, prevede che quest’anno, per la prima volta in vent’anni, si assisterà ad un rallentamento nella nuova capacità energetica da FER, provocato dalle sfide finanziarie prodotte dalla pandemia e dal rallentamento nei progetti connessi.
Ci si attende che l’aggiunta di nuova capacità da rinnovabili riprenda il prossimo anno, quando dovrebbe raggiungere lo stesso livello del 2019, ma perché ciò sia possibile sarà necessario che gli Stati continuino a offrire il proprio sostegno finanziario.
Gli Stati Membri dovranno rivedere le proprie politiche in tema e, al contempo, la Commissione sta valutando la possibilità di imporre per l’anno prossimo un target più ambizioso di utilizzo di rinnovabili.
Fonte originale: reuters.com
È stata Kadri Simson, Commissario UE all’energia, durante una conferenza online ha spiegato che i piani energetici dei Paesi membri dell’Unione Europea riusciranno a portare la porzione di rinnovabili al 33% dell’energy mix, superando il target di un punto percentuale.
Una differenza importante rispetto al risultato del 2018, quando le rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico e bioenergia) hanno rappresentato solo il 19% del totale dei consumi energetici.
La commissaria Simson ha chiarito che la commissione finanzierà con decine di miliardi di euro progetti per lo sviluppo delle energia sostenibile, fondi che arriveranno dai 750 miliari di euro messi a disposizione del recovery fund istituito per il coronavirus, impegnandosi in questo modo affinché la crisi economica causata dalla pandemia non ostacoli i propri obiettivi in fatto di sostenibilità.
“In questo contesto di crisi e di grande calo negli investimenti da rinnovabili, dobbiamo assicurarci di progredire in quest’area” ha detto la commissaria Samson.
L’International Energy Agency, la IEA, prevede che quest’anno, per la prima volta in vent’anni, si assisterà ad un rallentamento nella nuova capacità energetica da FER, provocato dalle sfide finanziarie prodotte dalla pandemia e dal rallentamento nei progetti connessi.
Ci si attende che l’aggiunta di nuova capacità da rinnovabili riprenda il prossimo anno, quando dovrebbe raggiungere lo stesso livello del 2019, ma perché ciò sia possibile sarà necessario che gli Stati continuino a offrire il proprio sostegno finanziario.
Gli Stati Membri dovranno rivedere le proprie politiche in tema e, al contempo, la Commissione sta valutando la possibilità di imporre per l’anno prossimo un target più ambizioso di utilizzo di rinnovabili.
Fonte originale: reuters.com