Focus Aziende
Sic Srl
• 13.04.2016
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Pompa di calore Compact CRE di SIC, funzionamento assicurato fino a -5°C
Novità per la pompa di calore CRE di SIC: versatilità, nuovo sistema di defrost ed estensione delle potenzialità di controllo.
Grandi novità per la pompa di calore Compact CRE di SIC:
Grazie al sistema di defrost, che riduce drasticamente l’intervento dell’integrazione elettrica grazie all’iniezione di gas caldo, la temperatura minima di funzionamento della pompa di calore viene abbassata fino a -5°C. Si amplia in modo importante il range applicativo del boiler termodinamico, raggiungendo una convenienza energetica pressoché costante in tutte le zone climatiche.
Un plus non indifferente, se consideriamo che le prestazioni di una pompa di calore tradizionale decadono velocemente quando la sorgente fredda non ha un contenuto energetico sufficiente, costringendo a utilizzare la costosa resistenza elettrica.
L’efficienza della pompa di calore è influenzata dalla velocità e dalla precisione con cui il sistema di gestione reagisce alle variazioni, soprattutto se il range di funzionamento è abbastanza ampio.
La regolazione del flusso del refrigerante diventa molto accurata, stabile e affidabile grazie all’adozione della valvola di espansione elettronica: un driver imposta l’apertura in funzione delle prestazioni richieste nelle diverse condizioni di lavoro.
La nuova elettronica, con le sue funzionalità, consente di gestire esigenze di regolazione, energetiche e impiantistiche molto sofisticate:
- Nel circuito frigorifero è stato inserito un sistema di defrost per il funzionamento a basse temperature;
- È stata adottata una valvola termostatica elettronica;
- È stato inserito il controllo elettronico di gestione, dotato di nuove funzionalità.
Compact CRE di SIC funziona fino a -5°C
Grazie al sistema di defrost, che riduce drasticamente l’intervento dell’integrazione elettrica grazie all’iniezione di gas caldo, la temperatura minima di funzionamento della pompa di calore viene abbassata fino a -5°C. Si amplia in modo importante il range applicativo del boiler termodinamico, raggiungendo una convenienza energetica pressoché costante in tutte le zone climatiche.
Un plus non indifferente, se consideriamo che le prestazioni di una pompa di calore tradizionale decadono velocemente quando la sorgente fredda non ha un contenuto energetico sufficiente, costringendo a utilizzare la costosa resistenza elettrica.
La valvola di espansione elettronica permette l’ottimizzazione del controllo termodinamico
L’efficienza della pompa di calore è influenzata dalla velocità e dalla precisione con cui il sistema di gestione reagisce alle variazioni, soprattutto se il range di funzionamento è abbastanza ampio.
La regolazione del flusso del refrigerante diventa molto accurata, stabile e affidabile grazie all’adozione della valvola di espansione elettronica: un driver imposta l’apertura in funzione delle prestazioni richieste nelle diverse condizioni di lavoro.
Estensione delle potenzialità di controllo
La nuova elettronica, con le sue funzionalità, consente di gestire esigenze di regolazione, energetiche e impiantistiche molto sofisticate:
- Funzione boost: consente il funzionamento contemporaneo della pompa di calore e della resistenza elettrica, nel momento in cui la priorità è scaldare l’acqua nel minor tempo possibile;
- Funzione timer: è possibile programmare la fascia oraria di funzionamento grazie al temporizzatore '5D+2D', che consente di distinguere tra giorni feriali e festivi. Viene garantita, quindi, in automatico, la produzione di acqua calda in caso di necessità, ma si evità che la pompa di calore si attivi se non indispensabile;
- Funzione holiday: impone al sistema di mantenere una temperatura minima di 4°C. questa funzione è fondamentale soprattutto nei periodi prolungati di non utilizzo, quando è presente il rischio di congelamento dell’acqua contenuta nel boiler;
- Funzione high: con temperature dell’acqua elevate viene attivata solo la resistenza elettrica. Viene esclusa la pompa di calore nel momento in cui l’innalzamento della temperatura/pressione di condensazione ne ridurrebbe l’efficienza.
- Contatto ausiliario PV: consente di attivare Compact CRE solo su consenso di una supervisione esterna (ad es. da solare termico, nel caso in cui il suo contributo fosse ininfluente. Questo perché nei sistemi energetici multi-sorgente è necessario definire una gerarchia, in modo da privilegiare quella più conveniente;
- Contatto ausiliario OFF PEAK: permette l’esclusione della resistenza elettrica nel momento in cui, ad esempio, si dispone di tariffa elettrica bioraria e di un contatore idoneo. In questo caso si può decidere di alimentare la resistenza solo nel momento in cui la tariffa risulta più conveniente.