Più di 100 certificazioni Biomassplus®: un traguardo per la qualità dei biocombustibili legnosi

Il marchio Biomassplus®, sviluppato da AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), ha superato la soglia dei 100 certificati attivi, raggiungendo quota 105. Questo risultato rappresenta un passo significativo verso un mercato dei biocombustibili legnosi più trasparente, affidabile e sostenibile.

Biomassplus®: una certificazione che fa la differenza

Lo schema di certificazione Biomassplus®, basato sulla norma UNI EN ISO 17225, garantisce la qualità di prodotti come legna da ardere, cippato e pellet. Con quattro classi di qualità (A1+, A1, A2 e B), il marchio offre uno strumento concreto per valorizzare la produzione e la distribuzione di biocombustibili legnosi.

Le aziende certificate dimostrano di rispettare standard rigorosi e di adottare tecnologie avanzate, rispondendo alle crescenti esigenze di mercato e alle normative più recenti, come il D.Lgs. 199/2021, che richiede l’uso di biomassa certificata per accedere a incentivi come Conto Termico e Superbonus.

La certificazione non è solo un’opportunità per le imprese, ma anche una garanzia per i consumatori, che possono contare su prodotti di alta qualità, capaci di migliorare l’efficienza di stufe e caldaie riducendo le emissioni. La crescente diffusione del marchio Biomassplus® è sostenuta da politiche locali, come i bandi regionali in Piemonte, che offrono premialità alle aziende certificate.

Oltre all’utilizzo di biocombustibili certificati, AIEL raccomanda buone pratiche per un riscaldamento più efficiente e rispettoso dell’ambiente:

• Sostituire impianti obsoleti con generatori moderni e performanti.
• Affidarsi a tecnici qualificati per l’installazione e la manutenzione.
• Adottare comportamenti virtuosi, come la pulizia regolare del braciere.

Questi interventi, insieme alla certificazione Biomassplus®, contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere l’uso sostenibile delle risorse forestali.

AIEL e il futuro dei biocombustibili legnosi

AIEL continua a sostenere il percorso di certificazione delle aziende e a sensibilizzare i consumatori sui benefici dei biocombustibili certificati. Il traguardo dei 105 certificati attivi rappresenta una pietra miliare per la filiera italiana, confermando il ruolo centrale della qualità e della sostenibilità nel mercato dei biocombustibili legnosi.

Promuovere l’uso di biomasse certificate non è solo una scelta tecnica, ma un passo concreto verso il miglioramento della qualità dell’aria e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, a beneficio di tutti.