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01.12.2014
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Pesaro, presidente di CNA Installazioni Impianti: gli installatori devono tornare a scuola

Al meeting invernale di ANGAISA il presidente di CNA Installazione Impianti Guido Pesaro sottolinea l’importanza della formazione continua per gli installatori nell'idrotermosanitario.
Guido Pesaro, presidente CNA Installazione Impianti, è intervenuto giovedì scorso al meeting invernale di ANGAISA, esponendo alla folta platea di distributori ITS il punto di vista dell’anello più vicino della filiera, ovvero quello degli installatori.

Parlando di crisi, Pesaro ha posto l’accento sulle innovazioni e quindi sulle opportunità che la crisi ha posto di fronte alla filiera, individuando tre possibili vettori per la ripresa e la crescita futura:
  1. Risparmio energetico, ovvero una riduzione dei consumi e un maggiore utilizzo di energia da rinnovabili, che potrebbe passare attraverso la riqualificazione edilizia e l’adeguamento del patrimonio immobiliare. Secondo Pesaro infatti “si continua a costruire e a progettare male”.
  2. Domotica e comunicazioni, servirebbe una nuova politica urbanistica per il recupero delle città e un maggior utilizzo dell’Information Technology nel processo di costruzione e gestione degli immobili.
  3. Nuovo modello di edificio: il peso della componente impiantistica nella costruzione di un edificio oggi è aumentato, quasi pareggiato al peso del mattone, questo offre ovviamente grandi opportunità di sviluppo per tutto il settore.

Vi sono poi delle altre opportunità importanti, derivate dall’introduzione delle Direttive Europee Ecodesign ed Energy Labeling, che pongono nuove sfide agli installatori di impianti, con due implicazioni importanti: la consulenza agli utenti (in merito alla sostituzione delle caldaie o di altre componenti dell’impianto) e l’informazione ai consumatori sulle misure necessarie a migliorare le prestazioni energetiche, ma anche sulle caratteristiche specifiche di un prodotto e sulle modalità di utilizzo per aumentare il risparmio.

Secondo Pesaro serve quindi una maggiore qualificazione: “oltre a saper fare bene il suo mestiere l’installatore deve saper dare una consulenza al proprio cliente, questo comporta una formazione continua, la conoscenza delle norme tecniche e dei produttori”.

“Per noi c’è la necessità di un nuovo sistema di abilitazione degli installatori che superi il DM 37/08 - conclude il presidente di CNA Installazione Impianti - un nuovo sistema di qualificazione che garantisca le imprese già in attività, basato sulla formazione continua obbligatoria, teorica e pratica, con un esame come condizione di mantenimento della qualificazione acquisita”.

Sottolinea però come il sistema di certificazione per gli F-gas, a suo avviso sia stato fallimentare: “è servito a far fare soldi a qualche ente di formazione, per gli installatori serve una cosa diversa”.

“Spesso per far crescere una categoria devi anche dire cose scomode - conclude Pesaro - cose che i tuoi iscritti non vorrebbero sentirsi dire, io vorrei dire questo: dovete tornare a scuola, perché gli impianti si evolvono, sono sempre più complessi e sempre più difficili da realizzare e da progettare”.