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05.07.2010
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OLTRE LE ASPETTATIVE IL BILANCIO DEL PRIMO FORUM INTERNAZIONALE SULLE NUOVE ENERGIE

Si è chiusa venerdì con un bilancio di più di mille partecipanti la tre giorni di Green City Energy, il primo forum internazionale sulle nuove energie promosso da Comune, Provincia di Pisa e Regione Toscana in collaborazione con l’Università di Pisa e la Scuola Superiore S. Anna e organizzato da ClickUtility.

«Abbiamo ricevuto da Pisa una risposta eccellente – ha dichiarato Carlo Silva presidente di ClickUtility - raddoppiando le previsioni della vigilia». «Pisa si dimostra piattaforma ideale – ha continuato Silva - per sviluppare manifestazioni internazionali sulle nuove energie e l’innovazione tecnologica e sono sicuro che il progetto Green City Energy potrà crescere e svilupparsi l’anno prossimo».

E’ intervenuto alla sessione istituzionale di chiusura dal titolo “Green city e Green economy”
dedicata alle politiche di crescita dell’economia verde e dei green jobs il presidente onorario di Legambiente Ermete Realacci, responsabile nazionale Green Economy PD: «Al momento attuale – ha detto Realacci - dobbiamo guardare a come difenderci dalla crisi evitando che la società di strappi. Dobbiamo quindi rivolgere l’attenzione a chi ha perso o rischia di perdere il proprio posto di lavoro, sostenere la piccola e media impresa, aiutare le famiglie a basso reddito». «Dobbiamo anche imparare – ha continuato - come uscire dalla crisi. La green economy che punta su ricerca, innovazione e qualità vista nei suoi vari settori di attività rappresenta un milione di posti di lavoro in più per il nostro Paese. Pisa è un concentrato d’Italia in questo senso con i suoi centri di ricerca e le sue tre università».

Ha concluso i lavori il sindaco di Pisa Marco Filippeschi che ha lanciato le strategie per una cordata italiana di “Smart Cities dichiarando: «Green City Energy, alla prima edizione, è stato un grande successo. Oltre mille iscritti, tanti partecipanti, tantissimi cittadini in più a prendere informazioni e a provare le auto elettriche. Pisa sta conquistando una caratterizzazione nuova e tante relazioni in più, capaci di creare nuovi progetti, di agganciare le politiche più innovative in campo energetico». «Le città sono il cantiere decisivo della Green Economy – ha sottolineato Filippeschi - perché consumano molta dell’energia prodotta e generano cambiamenti tecnologici e di abitudini di vita quotidiana. Mobilità elettrica, produzione da rinnovabili, distribuzione intelligente, risparmio energetico in abitazioni e aziende, eolico, geotermia, idrogeno: tutto quello che a Pisa si sperimenta o si realizza é già il cuore di una nuova economia e di una visione differente delle città. Alta  formazione, ricerca, aziende hi-tech, formano l’habitat di un cambiamento che deve diventare concreto, visibile ed esemplare.»

Per maggiori informazioni: www.greencityenergy.it