Metallo amorfo: la tecnologia che sta cambiando il riscaldamento elettrico — Intervista ad Alberto Santoni
Da oltre venticinque anni Santoni Srl porta avanti un percorso di ricerca dedicato al riscaldamento elettrico a irraggiamento diffuso, introducendo in Italia per prima i sistemi basati sul metallo amorfo. Una tecnologia capace di trasformare l’energia elettrica in calore in modo uniforme, immediato e senza dispersioni.
In questa intervista, il fondatore Alberto Santoni racconta la nascita e l’evoluzione di questa soluzione innovativa, spiegando perché rappresenta oggi una delle alternative più efficienti e sostenibili ai sistemi tradizionali.
1. Che cos’è il metallo amorfo e quali caratteristiche lo rendono unico rispetto ai materiali tradizionali usati nei sistemi di riscaldamento?
Il metallo amorfo è una lega di metalli non cristallini nata da una scoperta scientifica degli anni Cinquanta, ottenuta tramite un processo che impedisce la formazione di una struttura cristallina. Proprio questa caratteristica consente un trasferimento diretto dell’energia termica, senza accumulo e senza dispersioni.
Nel caso del sistema Grid, la lega utilizzata da Santoni è un nastro sottilissimo (meno di 20 micron) inserito in una rete vetroresinata che permette un riscaldamento uniforme e immediato.
2. Perché afferma che i vostri sistemi non sono confrontabili con i tradizionali sistemi di produzione di energia termica?
Perché appartengono a una categoria completamente diversa.
Il metallo amorfo trasferisce l’energia elettrica in calore senza fluidi, scambiatori o pompe: il processo è immediato e uniforme, senza inerzia e senza componenti soggetti a usura. Questo si traduce in consumi ridotti, comfort elevato e zero manutenzione.
3. Quali pensa siano i limiti delle tecnologie tradizionali rispetto a ciò che offre il vostro sistema?
Le pompe di calore e gli impianti a combustione presentano limiti strutturali importanti: calo di efficienza con basse temperature esterne, ampi ingombri, costi elevati, tubazioni e manutenzione continua.
Con il metallo amorfo tutto questo viene eliminato: non esistono fluidi o masse da scaldare e il calore è trasferito direttamente alla superficie calpestabile, con risposta immediata e senza dispersioni.
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- Cos’è il metallo amorfo e perché è diverso da ogni altro materiale
- I limiti delle tecnologie tradizionali e come il Grid li supera
- I vantaggi per l’utente finale: comfort, efficienza e costi
- Applicazioni reali e casi d’uso in edifici civili, industriali e grandi ambienti
- Gli sviluppi futuri del riscaldamento elettrico secondo Santoni
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