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30.01.2012
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L’Inghilterra vuole tagliare i finanziamenti al fotovoltaico di piccola taglia

30/01/2012 – Con l’inizio di Dicembre il Governo inglese ha dichiarato di voler apportare drastiche riduzioni delle feed in tariffs per installazioni fotovoltaiche di piccola taglia. In seguito a questo annuncio non sono mancate le mobilitazioni di aziende ed associazioni del settore culminate a metà dello stesso mese con Solarcentury, HomeSun e Friends of the Earth che definivano le riduzioni tariffarie come errate e la decisione del Governo di tagliare le agevolazioni come irregolare e illegale.


La Corte d’Appello ha respinto i tentativi dell’esecutivo britannico di ribaltare la sentenza emessa dall’Alta Corte. Dopo due anni di vita il supporto al solare britannico ha subito, con una serie di decurtazioni, lo stesso destino dei mercati europei già affermati nel settore come l’Italia o la Germania.


Al momento l’esecutivo starebbe valutando la possibilità di portare il caso davanti alla Corte Suprema, anche se le posizioni di Greg Barker – ministro dell’Energia e dei Cambiamenti climatici non sembrano cambiare in quanto ha riproposto al Parlamento i tagli del 50% riservati all’energia solare di piccola taglia suggerendo uno slittamento dell’applicazione a partire dal 3 marzo invece che dal 12 dicembre.